Dettagli Recensione

 
Le vedove di Malabar Hill
 
Le vedove di Malabar Hill 2020-12-10 21:31:43 ALI77
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
ALI77 Opinione inserita da ALI77    10 Dicembre, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

LA PRIMA INCHIESTA DI PERVEEN MISTRY

Avevo della aspettative molto alte su questo libro e per una volta non sono state disattese.
La storia è ambientata principalmente a Bombay nel 1921, con dei brevi flashback nel 1916 e nel 1917, e ha come protagonista Perveen Mistry, la prima donna avvocato indiana.
Perveen lavora nello studio del padre, si è laureata in legge a Oxford e oltre a svolgere il ruolo di procuratrice legale è anche segretaria, traduttrice e contabile.
"Tre anni di studi di legge le avevano fornito le basi, ma un anno di lavoro con sui padre le aveva insegnato a esaminare ogni riga a diritto e a rovescio."
In questo libro, Perveen dovrà eseguire il testamento di Mr Omar Farid, ricco proprietario di un industria tessile che ha lasciato tre mogli e quattro figli.
Il suo amministratore Faisal Mukri, comunica che le tre vedove vogliono lasciare la propria eredità ad un fondo di beneficienza, ma Perveen è insospettita da questa scelta e analizza tutti i documenti trovando un elemento che non quadra.
Ecco che chiede di parlare con le tre vedove musulmane, le purdahmashin che vivono in clausura per loro scelta, nessun uomo può avvicinare le donne nell' iddat, cioè il periodo di lutto che dura circa quattro mesi e dieci giorni. Pertanto solo Perveen può parlare con loro.
Oltre al caso che la protagonista sta seguendo, seguiamo anche il suo percorso di studi e cosa è successo nella sua vita qualche anno prima nel 1916, infatti alcuni punti nei primi capitoli non erano chiari e vengono spiegati grazie a dei flashback.
Perveen è una donna che cerca di trovare la sua indipendenza in un paese e in un periodo dove la donna veniva considerata meno di zero, è una ragazza intelligente e la sua conoscenza della legge la aiuterà nel corso della storia.
La società dell'epoca non vedeva di buon occhio il fatto che una donna potesse ricoprire il ruolo di avvocato, ma non solo, per le restrizioni del tempo lei non poteva discutere i casi in tribunale, era concesso solamente agli uomini.
Le donne non potevano comportarsi in determinati modi, non potevano uscire da sole, non potevano ricoprire un ruolo che era "convenzionalmente" di un uomo.
Nella storia entra anche il personaggio di Alice Hobson-Jones, una ragazza inglese che frequentava l'università con Perveen, lei e i suoi genitori si sono trasferiti a Bombay.
Perveen coinvolgerà anche Alice nella risoluzione del suo caso.
E' stato interessante conoscere le tradizioni, il cibo e la cultura dei parsi, comunità etnico-religiosa di origini persiane di cui fa parte Perveen e i musulmani, rappresentati dalle tre vedove. Perveen, nonostante tutto quello che ha dovuto subire in passato, cerca di essere forte e di cercare di farsi notare in un mondo fatto da uomini, che non vogliono lasciare spazio alle donne.
La protagonista aiutando le tre vedove, vuole far rispettare i loro diritti e cercare di capire cosa loro vogliono fare veramente.
La narrazione con il passare delle pagine è sempre più coinvolgente, iniziano ad accadere delle cose strane, non solo alle vedove ma alla stessa protagonista, tanto che Perveen si sente in pericolo e deve scoprire in fretta la verità.
La storia è avvincente e ricca di colpi di scena, lo stile dell'autrice è semplice ma curato, ho trovato interessante il tema trattato e anche il fatto che nonostante il libro sia romanzato l'autrice, per il personaggio di Perveen Mistry, si sia ispirata alla prime donne avvocato indiane.
Assolutamente consigliato e sono pronta a leggere anche il secondo libro di questa serie!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bravissima Ali recensione avvincente come avvincente è la storia di cui ci parli. Clap clap clap!
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il fantasma del vicario
La grande fortuna
Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu