Dettagli Recensione

 
Un gentiluomo a Mosca
 
Un gentiluomo a Mosca 2020-09-01 10:37:28 Jari
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Jari Opinione inserita da Jari    01 Settembre, 2020
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Nobilità di stile e di vita

Romanzo sublime, che si legge tutto d'un fiato e che incanta per piacevolezza di lettura e stile narrativo, merito dell'autore certo, ma anche dell'ottima traduzione. I tre decenni abbondanti in cui il protagonista, il conte Alexandr Rostov (Sasa), vive agli arresti domiciliari nella gabbia dorata dell'hotel Metropol di Mosca sono raccontati attraverso i luoghi in cui vive e lavora, che assumono quasi vita propria: le sue due piccole stanzette (una ufficiale e l'altra segreta), i ristoranti, il bar, il barbiere). Non mancano gli incontri con uomini potenti della nomenklatura comunista e dell'élite diplomatica internazionale. E non mancano anche gli affetti, sia intesi come vere e proprie relazioni padre - figlia (quella con Nina, destinata ad un tragico destino, e poi con la figlia di questa - Sofia - pianista di talento e contrariamente alla madre desitinata ad un destino radioso) sia intesi come rapporti di amicizia, fra cui spicca quello con gli altri due membri del "triunvirato". Ma è anche un romanzo di ricordi, quelli in cui il conte rievoca la sua giovinezza passata a Nizhnij Novgorod e Bellosguardo, dove si percepisce tutto il fascino della cultura e dell'animo russi. La politica rimane sullo sfondo, ma fa capolino spesso fra le pagine. Due suite dell'hotel sono testimoni di due eventi importanti della storia politica post rivoluzionaria: la stesura della nuova costituzione negli anni 20, dove con chiaro intento ironico l'autore ci racconta come fossero istituite le libertà fondamentali di coscienza, di espressione, di riunione, ma soprattutto la libertà del partito di revocarle in caso di contrasto con l'ideologia, e l'incontro del comitato centrale del PCUS l'anno dopo la morte di Stalin, dove sono mirabilmente delineati i nuovi rapporti di forza all'interno del partito. Il finale, dove emergono in tutto il loro splendore tutte le doti del conte come uomo d'armi, spia, abile tessitore di piani, è incantevole.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Jari, si percepisce il tuo entusiasmo per questo libro. Non conosco assolutamente l'autore.
In risposta ad un precedente commento
Jari
09 Settembre, 2020
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Emilio, anche per me è stata una scoperta. In effetti non ha scritto molto altro mi pare di capire. ma ti assicuro: lettura godibilissima. Un saluto
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il fantasma del vicario
La grande fortuna
Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu