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Edith di Holt
"Vincoli" è il primo romanzo di Haruf.
L'Io-narrante, figlio di uno dei protagonisti, 'scrive' nel 1977, ma la storia raccontata ha inizio più di 80 anni prima.
L'ambientazione è Holt nel Colorado, che a fine '800 era solamente un villaggio con qualche negozio.
Per ragioni di contestualizzazione, ricordiamo che nel 1862 Lincoln promulgò un provvedimento secondo cui su richiesta venivano assegnati terreni demaniali nelle zone selvagge fuori delle 13 colonie d'origine, dietro impegno di coltivarle, il che rendeva proprietari gli assegnatari.
Così. sul finire del secolo XIX giunse nei dintorni di Holt una giovane coppia.
Di qui partono le vicende di questa famiglia e di quella che abita nella casa più prossima.
Grandi protagonisti sono soprattutto i figli. E tra questi spicca in particolare Edith, creatura incantevole e generosa fino all'abnegazione. "Era bella come più non avrebbe potuto". Con lei potevi "dirle tutte quelle cose che non avevi mai detto a nessuno, tutte quelle cose che stanno oltre le battute e gli aspetti superficiali che gli altri vedono di te" .
Qui abbiamo Haruf già al meglio.
Rispetto al successivo "Canto della pianura", in cui forse c'è più mestiere ma meno ispirazione in una Holt più sviluppata ma non migliore, "Vincoli" è meno dispersivo, tutto proiettato sulla rappresentazione di alcuni personaggi. Meno corale ma di maggior approfondimento.
Edith poi, secondo me, rimane una delle figure femminili più toccanti della letteratura americana contemporanea.
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Per tutti.
Commenti
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Ho questo libro e la trilogia in libreria da un po', ma non mi decido mai. Non vorrei "sprecare" quella che immagino sia una bellissima lettura in un momento in cui non ho il tempo e la mente adatta ad apprezzarla appieno.
Scusa la divagazione. Un caro saluto,
Manuela
Buona lettura dunque anche di questo libro.
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Ritengo le tue recensioni molto interessanti per la loro caratteristica qualitativa.
Mi spiego.
Vi sono recensori che ti raccontano il romanzo, scrivono fiumi di parole, tracimano sino all'eccesso.
Tu tratteggi l'essenziale rendendo la sintesi un punto di forza.
Non è da tutti.
Complimenti buona lettura.