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Isabella, Edward e... Jacob? No, Henry!
Ammetto di aver acquistato questo libro sull'onda dell'entusiasmo per lo stile dell'autrice Kate Summerscale, che già avevo adorato in “Omicidio a Road Hill House”. La struttura di quel volume viene riproposta in “La rovina di Mrs Robinson”, riportando alla luce un reale caso giudiziario che vedeva come imputata una donna accusata di adulterio e -soprattutto- di provare dei desideri licenziosi, annotati fedelmente su un diario scabroso; una vicenda destinata ovviamente a sconvolgere la società benpensante e puritana dell'Inghilterra vittoriana.
Il volume segue gli eventi dal primo matrimonio della futura Mrs Robinson fino al destino di quasi tutti i personaggi rilevanti, soffermandosi soprattutto sul periodo in cui la protagonista intreccia una relazione clandestina con un uomo sposato e molto più giovane e sul conseguente processo quando il marito scopre la tresca proprio grazie del diario segreto della moglie.
Oltre ai personaggi principali, fanno la loro comparsa anche parecchie figure storiche di rilievo come uno dei padri della frenologia George Combe e i medici reali Bennet e Locock, ma a spiccare tra tutti è sicuramente il naturalista Charles Darwin.
L’autrice approfitta anche dei molti spunti della vicenda per esaminarne nel dettaglio alcuni elementi interessanti, come la neonata moda di redigere e, a volte, pubblicare dei diari personali, le storie familiari dietro le prime richieste di divorzio tra rappresentanti della classe borghese (come quello dei Robinson, appunto) o ancora la concezione del ruolo femminile all’epoca, specialmente in relazione alla sfera sessuale.
Confrontato alla sua opera più celebre, ho ritrovato intatto lo stile puntuale e coinvolgente della Summerscale che, senza mai sbilanciarsi con le sue opinioni personali, fornisce al lettore un quadro fedele dei fatti ottenuto grazie ad un enorme lavoro di ricerca sui documenti dell’epoca. Purtroppo, rispetto alla cronaca di un delitto, specialmente in un contesto familiare tanto particolare, l’infelice matrimonio di Mrs Robinson è decisamente meno coinvolgente, anche perché il lettore già può intuire da principio come si evolveranno le vicende.