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Gli anni della leggerezza. La saga dei Cazalet
 
Gli anni della leggerezza. La saga dei Cazalet 2018-01-05 16:40:31 Pelizzari
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    05 Gennaio, 2018
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Una certa mollezza

Chi si appresta a leggere i volumi della saga dei Cazalet deve essere psicologicamente pronto a dosi massicce di vita familiare. Questo è il primo capitolo della saga ed alcune cose mi hanno colpito, anche se non so ancora se queste prime impressioni saranno o meno confermate dai prossimi capitoli: il ritmo è lento e lo stile è molto descrittivo, con tanti dettagli, utili a crearsi delle proprie immagini delle ambientazioni ed anche a prendere la lettura con la lentezza necessaria a farla sedimentare; alla fine di questo primo libro si ha un po’ la sensazione di un “non finito”, proprio perché la volontà è quella di far proseguire il lettore con la lettura del secondo capitolo; mi sembra un po’ un polpettone. L’ambientazione è sicuramente in un mondo dalle atmosfere d’altri tempi e per tutta questa prima parte direi che l’aspetto che più mi ha colpito è la sensazione di una certa mollezza in tutta questa famiglia. La caratterizzazione dei personaggi è abbozzata: direi che forse prevalgono le figure femminili rispetto a quelle dei fratelli Cazalet e comunque anche più le nipoti rispetto ai ragazzini. Per il momento i personaggi che ho più apprezzato sono stati Zoe e Clary…vedremo poi il proseguo…

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Commenti

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Elena72
05 Gennaio, 2018
Ultimo aggiornamento:
06 Gennaio, 2018
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Da tempo questa saga mi attira, però temo un eccesso di pesantezza che mi pare di cogliere anche dal tuo giudizio. Forse non è il mio genere, anche se credo dovrei darle una possibilità.
Elena
A me la saga dei Cazalet è piaciuta tantissimo, sono d'accordo con te sul fatto che il ritmo è lento e lo stile molto descrittivo, sopratutto nel primo volume. In seguito si entra un po' più nel vivo della narrazione. Sono d'accordo anche sul fatto che siamo di fronte a dosi massicce di vita familiare: con tutte le sue luci ed ombre.
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Elena72
06 Gennaio, 2018
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Il tuo parere positivo Chiara mi spinge a riprenderlo in considerazione...posso azzardare una domanda? Si potrebbe paragonare a L'amica geniale o è di tutt'altro genere e/o stile?
In risposta ad un precedente commento
Pelizzari
06 Gennaio, 2018
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Della serie della Ferrante per ora ho letto solo il primo. Come stile direi che per ora un pò si assomigliano, ma i Cazalet li preferisco...Considera che sono al primo capitolo per entrambi quindi il mio pensiero è per forza per ora parziale...
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