Dettagli Recensione
La leggerezza di chi ignora il futuro
Gli anni della leggerezza è il primo volume di una saga familiare costituita da cinque libri. La famiglia è quelle dei Cazalet, fecente parte dell'alta borghesia inglese negli anni 1937- 1938.
I Cazalet sono una famiglia numerosa ; ci sono i due capostipiti amorevolmente soprannominati dai figli Il Generale e La Duchessa entrambi legatissimi alla rigida morale vittoriana, i tre figli maschi e le loro famiglie e l’ unica figlia femmina da cui, non essendo sposata, ci si aspetta grande disponibilità verso i genitori.
Facciamo la loro conoscenza un po’ alla volta. Prima incontriamo ciascun fratello nella propria casa, facciamo conoscenza della moglie, dei figli e anche della servitù, nonché dei rapporti che intercorrono tra fratelli cognati e cuginetti e poi approfondiamo quando, come ogni estate si ritrovano tutti nella grande casa di campagna, sia nel 1937 che nella tarda estate del 1938, dove possiamo anche sbirciare i preparativi delle cameriere per accogliere tutti tra camere da arieggiare e portate da servire.
La trama è piuttosto semplice, c’è la vita di tutti i giorni, le incomprensioni tra marito e moglie, gelosie e tradimenti, battibecchi tra fratellini e sorelline e dispetti tra bambini, sogni di adolescenti, paure e delusioni. Su tutto aleggia però lo spettro di una nuova guerra, con i ricordi e le preoccupazioni di chi ha conosciuto la precedente.
E’ un libro tranquillo, ricco di quotidianità, una specie di ponte tra un’epoca basata su rigide regole e un'altra tutta ancora da vivere ma piena di capovolgimenti.