Dettagli Recensione
E' affondata la mia feluca
Nell’inestimabile fascino dell’epoca egiziana e’ collocata temporalmente la vicenda narrata dallo schiavo Taita, colto eunuco devoto alla giovane e nobile Lostris.
Il destino della vergine egiziana si scontrera’ con molte avversita’ mentre lo stesso Egitto, dopo secoli di benessere, dovra’ affrontare un nemico spietato.
Se siete in cerca di una lettura leggera senza troppe pretese potete acclimatarvi tra le pagine di questo best seller di Smith, se invece non potete rinunciare ad un minimo di compattezza storica virate altrove e in fretta.
Il libro scorre con fluidita’ in una storia di avventura ed amore abbastanza movimentata ma che pecca dell’ assenza di uno scenario di spessore. Non bene definita l’epoca, la ricerca storica affrontata dall’autore e’ misera ed i personaggi piu’ da fiction economica che da Impero Egiziano.
Manca di solennita’, di maestosita’, di mistero, di carisma. Manca di Antico Egitto.
Non chiedevo tanto ma ho ottenuto troppo poco, la materia e’ inconsistente in un bilancio piuttosto scialbo.