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I frutti del vento
 
I frutti del vento 2016-02-27 14:39:46 BeaBonheur
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BeaBonheur Opinione inserita da BeaBonheur    27 Febbraio, 2016
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il filo tra l'uomo e la natura

I Goodenough sono una famiglia estremamente passionale, immersa in un luogo oscuro e maledetto: la Foresta Nera. Proprio questa natura così conturbante pervade e condiziona la famiglia, la loro vita, i loro animi e rende le loro storie racconti di morte. In seguito ad una serie di disastri familiari, il nido si frantuma e dei Goodenough avviene una diaspora, o meglio: una vera e propria "selezione naturale".

Ciò che prevale in questo racconto a mio dire, è l'imprescindibile filo che esiste tra l'uomo e la natura, e di cui molto spesso ci dimentichiamo. I Goodenough vivono in una realtà bucolica ma al tempo stesso contrastante: se la natura assume il ruolo di "madre", come un'anima da proteggere, conoscere e raccontare, in un rapporto simbiotico e quasi spiritale, la natura stessa diviene al medesimo tempo uno nemica mortale ed assassina.

Lo scenario storico è quello dell'America ai suoi albori,dei pionieri e dei cercatori di fortuna che sfidano la natura per una lotta per la sopravvivenza che rende la storia dell'America una sfida unica verso il successo, nella storia dell'uomo. La durezza e la vittoria hanno fin da subito connotato la storia moderna di questo paese e performato il suo avvenire, sempre pronto ad adattarsi, a lottare, a vincere.
Non possiamo guardare all'evoluzione di una società se non comprendiamo la relazione che essa ha intessuto da subito con il suo ambiente.

Personaggi, storie, fatti, ambienti, sentimenti sono veri e duri ma il tocco con cui vengono narranti resta quello unico dell'autrice:candido di delicatezza. Anche nel momento in cui la vita sembra mostrare la sua mano più tragica e spietata, Tracy Chevalier sembra mantenere la dignitità davanti al dolore che la rende unica, senza mai abbandonare l'intensità dei sentimenti e la concretezza dei personaggi

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
per chi ama il romanzo storico, la storia dell'america delle origini, le lotte alla sopravvivenza, qui non manca una buona narrazione storica che non tralascia una componente fondamentale nella storia dell'umanità: se stessa in relazione alla natura circostante
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Ciao Beatrice. Commento bello e invitante.
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