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Alla conquista della Britannia
In questo romanzo facciamo la conoscenza di Catone, che assieme a Macrone compongono il binomio perfetto della lunga saga narrata da Scarrow.
Il giovane Catone sedicenne proveniente da Roma, figlio di un liberto, per essere un uomo libero non può che entrare a far parte dell’esercito romano. Dai salotti dell’aristocrazia dove la cultura e l’educazione sono monete preziose da giocarsi nel raggiungimento di uno scopo, viene depositato in una realtà molto diversa, quella dell’esercito dove i valori sono spesso contrapposti a quelli da lui promossi fino a questo momento. Un esercito composto da fieri legionari, da uomini temprati dalle battaglie, dalla fatica, e dal coraggio. Il giovane Catone accede a questo mondo nuovo ed ostile con un lasciapassare che lo farà accedere alle fila della sua coorte come Optio ( un ruolo di comando solitamente guadagnato sul campo ) e anche per questo motivo, il suo percorso inizierà in salita per dimostrare ai suoi compagni che quel ruolo non è stato solamente assegnatogli da una conoscenza, ma meritato. Viene assegnato a Macrone, Centurione della seconda legione, valoroso combattente, che decide di seguirlo ed istruirlo alla vita da soldato, proteggendolo in parte e mettendolo alla prova sul campo per saggiare il suo valore.
Lo scenario storico è il disimpegno dalla Germania della seconda legione ( capeggiata dal legato Vespasiano ) per la conquista di una nuova provincia: la Britannia, che garantirà all’imperatore Claudio la fedeltà e il supporto dell’esercito in un momento storico di tradimenti e faide fra repubblicani ed imperialisti.
La paura per gli sconosciuti druidi al di la della Manica, la minaccia di una rivolta nelle file romane, la missione di Narciso ( un potente liberto braccio destro dell’imperatore ) per realizzare lo sbarco ed una missione segreta per il recupero di un bottino dimenticato da Cesare trent’anni prima, sono le armi segrete di un racconto dinamico che ci porterà sui campi di battaglia nebbiosi oltre manica, nella guerra di conquista contro i britannici fra scontri ed agguati, dove l’onore e l’astuzia a volte si contrappongono come serpenti nella ricerca del potere sotto l’Aquila di Roma…