Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Oltre la percezione
E’ immenso il patrimonio letterario su ciò che fu la seconda guerra mondiale, con la sua crudeltà, disperazione, innumerevoli tragedie e disastri, profonda miseria, disumanizzazione e morte devastante. Il presente romanzo ha una sua peculiarità: racconta la vita parallela di due ragazzi, Marie-Laure e Werner, durante l’arco temporale decennale tra il 1934 e circa due mesi dopo il famoso D-day del 6 giugno 1944.
Le vicende dei due ragazzi hanno luogo in nazioni e contesti completamente diversi; Marie-Laure è una bambina non vedente che trascorre la fanciullezza a Parigi, senza la presenza materna, per poi trasferirsi insieme al padre, durante il periodo bellico, nella cittadella fortificata di Saint Malò in Bretagna; Werner è un orfano che vive, insieme alla sorella, in un istituto della Germania dove riesce a sviluppare le sue capacità per la nascente elettronica di quegli anni.
Le loro esistenze si svolgono su due rette parallele; ognuno ha le sue vicissitudini e accadimenti che li aiutano a crescere in ambienti difficili, spesso ostili, dove la creatività e la curiosità sono principali artefici che attenuano il dolore e le privazioni subite.
Due vicende separate la cui narrazione è alternata per quasi tutto il romanzo; l’unico punto d’incontro, di queste rette parallele che iniziano a convergere, si ha in un determinato momento della guerra più cruenta che causa una decisiva svolta nelle loro vite.
Capitoli molto brevi, profondità di pensiero, dettagli narrativi caratterizzanti personaggi e luoghi…sono questi gli elementi precipui di un romanzo triste, drammatico ma che esalta la determinazione e l’incisività per poter sopravvivere alle miserie psico-fisiche che la guerra impone a qualsiasi individuo, specialmente se si tratta di adolescenti.
Un riferimento alla fisica: qual è tutta la luce che non vediamo? Essa è rappresentata da tutto quello spettro di frequenze al di fuori di uno stretto settore, dove la luce è percepita dalla nostra retina nei suoi innumerevoli colori. Non ci è dato sapere, con i soli nostri mezzi umani, cosa c’è oltre l’ultravioletto e l’infrarosso, possiamo solo immaginare colori sconosciuti o chissà cos’altro…chissà come sarebbe divenuto il mondo se la guerra non avesse avuto luogo!
Indicazioni utili
Commenti
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |
Ordina
|
Ferruccio
Ferruccio
Ferruccio
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |