Dettagli Recensione

 
Diario di Anne Frank
 
Diario di Anne Frank 2015-05-02 16:10:31 silvia71
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
silvia71 Opinione inserita da silvia71    02 Mag, 2015
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Volti scolpiti in un diario

Ci sono titoli che parlano da soli, titoli di cui chiunque si dice pronto a conoscerne il contenuto.
La storia ha cristallizzato per sempre un nome: Anne Frank.
L'olandese Annelies fu autrice “inconsapevole” di pagine divenute memoria.
Pagine del diario di un'adolescente, pagine dove si sono specchiati gli ultimi due anni di vita di Anne e dei familiari dal 1942 al 1944.
Dall'agio di una vita libera e normale fatta di scuola, amici, feste di compleanni, passeggiate e risate ad una vita clandestina fatta di buio, finestre chiuse, silenzio, una convivenza forzata in poche stanze per trovare scampo alla follia delle persecuzioni razziali.

Il testo, nonostante si percepisca la manomissione di altre mani, rimane un testamento per l'umanità.
La voce di Anne a distanza di quasi un secolo, esce ancora forte e nitida da quelle pagine, raccontando sentimenti e sensazioni genuini e commoventi.
C'è tutta la freschezza dell'adolescenza, le bizze legate all'età, le incomprensioni con i genitori, i sogni per una vita futura, la speranza che il mondo torni alla pace.

Ringraziamo la memoria della giovane Anne perchè le pagine del suo diario segreto sono testimonianza di un momento storico che ha ferito l'uomo per sempre.

La lettura è agevole, trascinante lo spirito vivo e a tratti ironico, tuttavia reputo che mal si adatti ad un pubblico adolescente.
E' un testo che può donare tanto se accolto con cognizione di causa e dovutamente contestualizzato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
230
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

9 risultati - visualizzati 1 - 9
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Silvia, concordo col tuo bel commento. Penso sia un libro che tutti dovrebbero leggere.
Ciao Silvia, recentemente ho riletto alcune pagine del Diario con grande piacere. La lettura, secondo me, si presta anche ad un livello più superficiale ma MAI DECONTESTUALIZZATO, perché ci sono tutti gli stati d'animo di una adolescente aggravati dalla situazione di convivenza coatta e di paura che dovette subire. Opportunamente mediato è un testo obbligatorio dalla scuola media in poi.
Bel commento, Silvia! un libro che ho letto e riletto e che dovrebbe essere divulgato ampiamente in particolar modo agli adolescenti...per non dimenticare. Grazie. Ciao.
Ferruccio
silvia71
03 Mag, 2015
Ultimo aggiornamento:
03 Mag, 2015
Segnala questo commento ad un moderatore
ciao a tutti, grazie per aver condiviso con i vostri commenti.
La mia è la primissima lettura e strada facendo mi chiedevo che percezione ne avrei avuta se affrontato in età adolescenziale; ma giustamente nulla toglie di rileggere lo stesso titolo a distanza di anni e fasi diverse della vita e coglierne aspetti diversi, valutandolo a 360°.
Stesso discorso che ripetiamo ogni volta che qualcuno di noi ripropone la recensione di un grande classico.
concludo dicendo che mi ha trasmesso tanto questa lettura e che non posso non consigliarla a chi ancora non la conosce.
grazie
Grazie Silvia, per averci riproposto questa lettura che sarebbe proprio il caso di riprendere.
Certo tutti i libri di testimonianza sono importanti , ai quali sarebbe opportuno prestare un'attenzione particolare.
Questo però si presenta con una duplice funzionalità, quella di associare ad un dramma, il difficile percorso adolescenziale.
Qualche mio alunno lo ha letto già in quinta elementare; resta il fatto che è un libro d'obbligo per le medie.
Pia
E' incredibile quanti testi ci siano a riportare la memoria di quei tragici contenuti. Il diario di Anna Frank è certamente uno dei più forti, angosciosi e conosciuti. Ho appena finito "Espiazione" di McEwan, altro libro che pone l'accento sulle barbarie delle quali l'essere umano è stato capace. E' davvero triste ripensarci.
Bella recensione Silvia, penso che aggiungerò questo libro alla coda, merita una rilettura. :)
Mi trovo d'accordo anch'io con quanto hai scritto, Silvia e con il parere di Emilio.
Che bel commento, e' un libro che non ho letto.
L'ho letto prima da "coetanea" di Anna e molti anni dopo da adulta, nella versione integrale. Indimenticabile.
9 risultati - visualizzati 1 - 9

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il fantasma del vicario
La grande fortuna
Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu