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L'importanza delle parole e dei libri
E’ la Morte la narratrice di questa storia drammatica e commovente, una Morte curiosamente umanizzata e pietosa che (siamo nel 1939, in una cittadina tedesca all’inizio della seconda guerra mondiale) si impegna diuturnamente a raccogliere le anime delle vittime della guerra e dei bombardamenti. La storia narrata è quella di una ragazzina, Liesel, adottata da una famiglia tedesca, un padre dolce e comprensivo ed una madre burbera ma dal cuore grande. C’è la miseria, si sopravvive agli stenti ed alla guerra, in una Germania soffocata dall’ideologia nazista, succube di Hitler e delle sue paranoie. Ma Liesel, che con la sua banda di amici ( viene alla mente I ragazzi della via Pal, di Ferenc Molnar) vive alla giornata, correndo, giocando a pallone e rubacchiando dove si riesce, ha una sua vita interiore : si pone delle domande, si interroga sul significato vero delle parole ed è appassionata di libri, che raccoglie bruciacchiati dai falò del regime o sottrae al sindaco del paese, complice la moglie che la stima e la protegge. Liesel è affascinata da un ebreo, Max, che la famiglia nasconde in cantina, un ragazzo al quale piace leggere e che dedicherà all’amica pagine piene di poesia. La tragedia bellica incombe, passano gli anni, sfilano per la cittadina file di ebrei condannati ai campi di sterminio : tra questi Liesel riconoscerà Max, fuggito dal nascondiglio per non mettere a rischio la famiglia che lo ospita, e, incurante delle minacce e delle frustate dei militari nazisti, tenterà, senza esito, di sottrarlo al suo atroce destino. Liesel si appassionerà sempre più della lettura , scriverà pagine bellissime e si sforzerà di capire il grande potere che possono avere le parole, nel bene e nel male, e la capacità dei libri di tener deste le coscienze e di nutrire lo spirito. Un bombardamento a tappeto le porterà via genitori adottivi e amici : pagine strazianti che la Morte, impegnata nel prelevare anime, narrerà con commozione e pietà. La Morte trascurerà Liesel che si salverà e trascorrerà una lunga vita in Australia, consolata dall’affetto di marito e figli. Un bel romanzo, inconsueto nello stile narrativo , nel telegrafico riassunto dei capitoli e nelle frequenti note esplicative evidenziate in grassetto : emerge comunque la indimenticabile figura di una commovente giovane eroina di guerra che ci fa capire come la nobiltà dello spirito può sopravvivere a qualsiasi sventura umana.