Dettagli Recensione
Tre donne per un Re
E' stato il secondo che ho letto della Gregory, avendo iniziato con "Caterina la prima moglie" ho preferito seguire l'ordine storico-temporale.
Essendomi molto affezionata a Caterina, nel primo romanzo letto, ci sono ovviamente rimasta male nel vedere come venisse scavalcata dalle due rivali. Ma Maria prima e Anna dopo non hanno grandi colpe, sono semplicemente state delle burattine nelle mani del padre e, soprattutto, dello zio; anche se qui la Gregory da troppo credito al pettegolezzo che dipinge Anna come arrivista e priva di scrupoli. Non sono una fan di Anna, non è tra i personaggi storici femminili che amo di più ma dubito anche fosse quel mostro che la storia per secoli ci ha descritto.
Mi piace l'idea della Gregory di descrivere i fatti dal punto di vista di Maria, storicamente messa in ombra dopo l'ascesa al potere della sorella. Non approvò però le sue scelte non storicamente confermate, quali ad esempio l'ordine di nascita dei fratelli Bolena e il presunto incesto Anna-George.
Ma questa è una caratteristica tipica dell'autrice e gliela si può perdonare, a patto che non la si prenda come verità storica certa.