Dettagli Recensione
Una grande regina, rimasta spesso nell'ombra
(il testo contiene spoler)
E' stato il primo romanzo che ho letto della Gregory, ho deciso poi di leggere gli altri della saga dei Tudors seguendo l'ordine storico-temporale piuttosto che quello della pubblicazione.
La Gregory è una grande scrittrice sul piano linguistico e della scorrevolezza, anche se, a mio parere, spesso pecca un po' di presunzione nel suo tentativo di far passare per buone alcune teorie non storicamente provate.
Come in questo romanzo. Certo, l'idea che Caterina possa aver mentito è molto affascinante, molto romantica dal punto di vista letterario; tuttavia dubito fortemente che questa sia la realtà storica. Mi rimane difficile pensare che una donna di grande fede quale fu lei possa aver mentito per tutta la vita, perfino giurando sulla Bibbia.
Rimane comunque un ottimo romanzo, come tutti quelli della Gregory, purché lo si prenda però come romanzo, appunto; e non come una verità storica.
Indicazioni utili
Il mio consiglio è di iniziare con "La signora dei fiumi" e terminare con "L'alta regina"