Dettagli Recensione
CLARISSA E TOM
***ATTENZIONE: IL TESTO CONTIENE SPOILER***
Se avete comprato l’edizione rilegata avrete sicuramente la fascietta gialla dove è scritto: “Una grande storia d’amore: convenzioni sociali, intrighi, scandali, tragedie nell’Inghilterra d’inizio novecento”.
Si in questo romanzo c’è tutto questo, la storia gira attorno a due persone: Clarissa, una bellissima nobildonna e Tom il semplice figlio della governante.
Il libro è diviso quattro parti, le vicende si evolvono negli anni, dapprima arriverà la prima guerra mondiale che sconvolgerà le vite di tutti i protagonisti e dopo il conflitto mondiale si apre un’epoca di profondi cambiamenti sia a livello di stile, che a livello culturale e di costume.
Tra Clarissa e Tom come si può ben immaginare scoppierà l’amore che però sarà ostacolato dalle famiglie, dalla differenza di classe sociale e anche dalla mentalità dell’epoca.
Nelle prime cento pagine circa Clarissa è una ragazzina viziata, immatura, sognatrice del grande amore un po’ insipida, non credo nemmeno per colpa sua, è stata educata in un ambiente molto ricco abituata alla bella vita, a essere servita.
Speravo che nel corso della storia la protagonista cambiasse ma non è così, la ragazza continua a essere superficiale, ad avere l’atteggiamento da eterna adolescente che si piange addosso.
****ATTENZIONE SPOILER*****
Devo dire però che Clarissa dovrà affrontare moltissimi eventi tragici e drammatici, ma nonostante questo non reagisce, no lei rimane statica, lì immobile e invece di dare una svolta alla propria vita partecipata a feste varie e inizia ad usare la morfina per combattere il dolore che sente.
Ma neanche il personaggio di Tom secondo me, non viene descritto in maniera appropriata, vuole diventare qualcuno, avere un riscatto sociale e nel corso del libro si arricchisce ma non fa niente per lottare per l’amore della sua vita Clarissa anche lui rimane lì fermo aspettando che gli anni passano.
Anche se rispetto a Clarissa è un bravo ragazzo, di buon cuore e umile.
Sembra quasi che questo non sia un romanzo storico, ma credo sia più un romanzo d’amore diventa storico forse perché ha come sfondo la prima guerra mondiale e descrive un po’ la vita del primo novecento, ma per il resto il conflitto mondiale fa solo da cornice alla storia tra Clarissa e Tom.
Per la mia modesta opinione, ho trovato che questo libro sia stato scritto in maniera superficiale non affronta in maniera dettagliata alcuni temi che invece potevano diventare interessanti, e nemmeno i protagonisti non subiscono un’evoluzione.
Forse nelle ultime pagine si ha un cambiamento almeno lo vedo in Clarissa, forse con l’età riesce a prendere delle decisioni e a fare delle scelte importanti.
Mi dispiace molto, perché questo romanzo poteva essere una grande storia d’amore indimenticabile, di quelle che a distanza di anni quando vedi il libro sulla tua libreria ti scappa un sorriso per le emozioni che ti ha suscitato, ma purtroppo non sarà così.
A mio avviso l’autrice ha messo troppe carte in tavola senza però riuscire a giocarne bene nessuna.
Troppi argomenti buttati là, la guerra in primis, lutti famigliari, un matrimonio sbagliato, la violenza, l’abbandono di un figlio, la droga, le convenzioni sociali ,un amore impossibile, un segreto di famiglia inconfessabile.
In più mi è sembrato che questo romanzo sia simile ad un altro che avevo letto e avevo visto anche il film vale a dire “Le pagine della nostra vita” di Nicholas Sparks.
Ecco alcuni aspetti in comune:
- Allie era una ragazza di buona famiglia e Noah un semplice operaio qui abbiamo Clarissa che è una nobildonna e Tom un servo.
- Di mezzo si mettono le famiglie che non vogliono che i due stiano insieme questo c’è in entrambe le storie
- La guerra: in quello di Sparks c’è la seconda guerra mondiale qui la prima
- La madre di lei in entrambi i libri nasconde le lettere dei ragazzi alle loro figlie e in più entrambe le donne hanno avute delle relazioni extraconiugali con un uomo di umili origini
- Alla fine della guerra siano Noah che Tom tornano e si arricchiscono, così Noah riesce a comprare una vecchia casa che piaceva a Allie mentre Tom riesce a prendere la residenza in campagna dove era vissuta Clarissa fino a prima della guerra
I libri di Nicholas Sparks sono carini ma questo l’avevo letto anni fa e mi aveva colpito molto ecco perché lo ricordo a distanza di anni.
In conclusione gli aspetti che ho gradito di questo libro sono: sicuramente la copertina che è carina, lo stile dell’autrice che è abbastanza scorrevole nella maggior parte del libro e la parte finale del romanzo, le ultime cento pagine circa.
Per il resto come ho già detto non mi sono piaciuti i personaggi, alcuni temi delicati potevano essere approfonditi e forse la trama era abbastanza prevedibile.
Un’ultima cosa che voglio sottolineare: questa è una mia opinione, non mi permetto di giudicare il lavoro che l’autrice ha fatto, ma il libro non mi ha suscitato delle emozioni e l’ho trovato che mancasse di originalità.
Indicazioni utili
- sì
- no