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Fermate Lucio Elio Seiano
Dopo il successo del precedente romanzo "Il Tribuno" torna in libreria Roberto Fabbri, con una nuova avventura del giovane Vespasiano alle prese con gli intrighi di corte ,Antonia,Tiberio e soprattutto il perfido Seiano e i famigerati barbari, in quest'episodio i Traci.
Vespasiano di stanza a Filippopoli, in Tracia, viene raggiunto dal fratello Sabino, il giovane tribuno riceverà da Antonia in rotta con il pericolosissimo Seiano che di fatto comanda il Senato e decide le sorti dell'Impero, vista la volntaria assenza di Tiberio che preferisce Capri alle insidie dell'Urbe, un incarico molto delicato.Infatti Antonia Minore, la bellissima cognata di Tiberio,già moglie del fratello,Druso Maggiore, morto a soli 29 anni durante la campagna di conquista dei territori germanici, affida ai due fratelli una missione molto pericolosa, devono infatti catturare e riportare a Roma un sacerdote tracico Rotece, che ha assistito ai loschi intrighi di Seiano, diventerà testimone insostituibile per sbugiardare il temibile avversario di fronte all'Imperatore Tiberio. Trifena, regina di Filippopoli offre il suo aiuto e le sue truppe al tribuno Vespasiano per la cattura di Rotece in Mesia, tutti i pezzi della scacchiera, anzi , tutti i pezzi sulle tabulae lusoriae,visto che siamo nell'antica Roma, sono schierati, ora tocca a Seiano rispondere alle mosse dell'odiata Antonia, tutti e due riusciranno a dare "scacco" all'Imperatore di Capri?
Un romanzo per gli amanti di Roma antica, ricco di suspance ,intrighi e avventura.