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Affinità 2013-03-06 09:56:22 andrea70
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andrea70 Opinione inserita da andrea70    06 Marzo, 2013
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Spiriti affini

Londra 1874, Selina una giovane medium viene rinchiusa in carcere in seguito ad un esperimento di spiritismo andato male.
Nella stessa città un'altra donna,Margaret, che non è più abbastanza giovane per trovare un marito secondo le consuetudini sociali dell'epoca , è a sua volta prigioniera di qualcosa, dei suoi sentimenti delusi verso un'altra donna la quale non ha avuto il coraggio di sfidare la rigida morale comune e ha preferito sposare il fratello di Margaret per mettere a tacere eventuali dicerie.
Margaret , depressa alla morte del padre , unica persona in grado di comprenderla, vaga alla ricerca di un senso alla sua esistenza e dopo un fallito tentativo di suicidio si dedica alle carcerate di Millbanks, che scontano la loro pena in condizioni miserevoli. Fa visita alle detenute per confortarle e dare il buon esempio di come dovrebbe comportarsi una donna virtuosa, ma l'incontro con Selina fa scoccare una scintilla che da semplice compassione, diventerà qualcosa di più profondo , un legame che sfida i rigidi controlli del carcere e che , secondo Selina, le unisce indissolubilmente. La giovane medium mette in mostra poteri che affascinano e confondono ulteriormente Margaret trascinandola in un vortice di passione e mistero, coinvolgendola in una macchinazione che sembra impossibile da realizzare, sono reali i poteri di Selina o sono solo trucchi ? Riusciranno le due donne ad avere un futuro insieme ?
Questa è la parte intrigante del romanzo , dove la Waters costruisce un intrigo che un pò avevo intuito attutendo lo schock del finale , si parla di lesbismo e l'autrice lo fa con grande grazia, senza intenti pruriginosi , ci mostra come per i costumi dell'epoca bastasse davvero poco per destare scandalo e come i sentimenti siano comunque qualcosa che muove grandi forze dentro di noi , lasciando incolmabili vuoti o rendendoci forti e coraggiosi ma al tempo stesso più vulnerabili.
Il ritmo è un pò lento, tipico dei romanzi che parlano dell'800 ma nonostante questo l'ho trovato originale.

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Libro interessante! bella recensione Andrea! Il tuo commento in merito ai sentimenti quanto è vero......
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