Dettagli Recensione
E' ACCADUTO DAVVERO...
...è accaduto nel sertao brasiliano, in una terra brulla e aspra, tra latifondi dai confini invisibili. Migliaia e miglialia di contadini, divisi dalle distanze e uniti nella miseria, incontrano un uomo e lo seguono. Costruiranno insieme la città di Canudos che diverrà luogo, tomba e simbolo. Come ribellione sociale verrà vista dal governo brasiliano e come tale diventerà guerra. Lui, l'uomo, vede nella Repubblica e quindi nella scissione tra Chiesa e Stato "la fine del mondo". Questo profeta non cerca la guerra, non cerca la distruzione, cerca di creare un luogo dove la Repubblica non possa entrare.
E' un romanzo pazzesco, splendido, intenso, indimenticabile.
Personaggi spesso grotteschi, sorprendenti, estremamente umani. Vengono rappresentate tutte le facce della miseria e ancora meglio tutte le facce della speranza. La speranza è il filo di tutto ciò che realmente a Canudos accadde.
Meraviglioso.