Dettagli Recensione
Top 500 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
coinvolgente
Celia Rees è una storica, e la sua conoscenza approfondita dei fatti e della psicologia dell’epoca trasuda in ogni pagina del libro. "Il viaggio della strega bambina" è una storia dura, ambientata in un famoso periodo di persecuzione e repressione, il cui eco risuona ancora fino a noi. E tuttavia la Rees riesce a descriverlo con una semplicità incisiva, raffinata, cruda e nello stesso tempo delicata; attraverso Mary e il suo diario, e ancor prima dagli occhi della ricercatrice moderna che ne trova le pagine nascoste in una vecchia trapunta, riportandole alla luce. Una voce fuoricampo, quest'ultima, che resta ai margini, introduce e conclude, perché l'unica vera protagonista è Mary, la strega bambina, e il suo viaggio verso la salvezza che non è mai comunque una vittoria, ma un'esistenza di costante timore, dove è costretta a nascondere ciò che è: una ragazzina di quattordici anni intelligente, perspicace e con il dono di poter vedere il mondo da più prospettive. Lo stile è fluido, semplice, pregno di emozioni, che rispecchia perfettamente la psicologia della protagonista. E in questo l'autrice dimostra grande maestria. E' facile immaginare questo personaggio forte, dal carattere eccezionale per la sua giovane età ma sempre credibile, in ogni pensiero e azione. E' facile immedesimarsi in Mary, essere coinvolti nella sua avventura, partecipare al suo viaggio. Tifare per lei e provare rabbia di fronte al suo dolore e alla sua frustrazione. Indignazione per la sua condizione, costretta a trattare un dono come una maledizione, impedita dall'esprimere il suo potenziale sfruttando la sua abilità per il bene altrui. Perché è proprio il desiderio di aiutare il prossimo, gli amici, che alla fine tradisce la discrezione di Mary. Difficile non amare questo personaggio femminile ed essere risucchiati dal suo mondo, soprattutto per le donne che, in Mary, si rispecchiano. Così com'è ben caratterizzato ogni altro personaggio, ben descritto e reso vivido e interessante. La trama è oltremodo avvincente e dal ritmo incalzante, sviluppata efficacemente durante tutta la narrazione, dove non mancano i colpi di scena e le attese, insieme alle esperienze dell'adolescente Mary che comunque affronta la sua crescita. Geniale l'epilogo, il passaggio dalla conclusione del diario alla postfazione. Il viaggio della strega bambina è un libro che l'autrice ha reso di facile lettura, appassionante sicuramente, ma né frivola né tanto meno leggera. Qualcosa che ti lascia dentro ben più di qualche spunto di riflessione.
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |