Dettagli Recensione

 
La cattedrale del mare
 
La cattedrale del mare 2010-08-19 06:59:07 MUSTO
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
MUSTO Opinione inserita da MUSTO    19 Agosto, 2010
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

la cattedrale del mare

Il romanzo scorre abbastanza velocemente. Nonostante alcuni abbiano mosso delle critiche alla pesantezza di alcuni punti, non bisogna dimenticare che in ogni caso si presenta come romanzo storico e come tale necessita di riferimenti ed ancoraggi alla realtà effettuale.
I personaggi sono ben delineati, ma senza entrare troppo nel vivo della psicologia dei stessi, cosa che avrebbe tramutato il romanzo da storico in psicologico - introspettivo. A me ha ricordato a tratti un po' i Miserabili di Victor Hugo.
La trama è ricca ed abbastanza complessa da incuriosire il lettore, da spingerlo a chiedersi cosa succederà nelle pagine successive.
Il protagonista non penso sia Arnau né il fratello Joan, né la storia di fondo. Comune denominatore delle alterne vicende risulta essere il modus vivendi: qualora ci si impegni con onestà ed amore verso le cose in cui si crede non vi sono ostacoli al perseguimento degli obiettivi e all'amore e al rispetto che gli altri possono inaspettatamente riservarci. Un insegnamento che va da Bernart al Figlio, agli amici ebrei, ad Aledis, all'amore di una madre che accetta l'anonimato per salvaguardare l'incolumità del figlio. Il libro inoltre offre spunti di studio e di curiosità dell'ambiente ispanico del 1300, dei costumi, delle abitudini alimentari, dell'abbigliamento e dell'architettura. La cattedrale di Santa Maria del Mar diviene simbolo di un popolo, dell'orgoglio nazionale e dello scrittore stesso, il frutto del sacrificio della gente comune che unita dalla spirito campanilistico e dalle necessità si abbraccia per un ideale comune, che a tratti divene prevaricante, prepotente ed ottuso trasformandosi in razzismo verso gli ebrei, in Inquisizione, in ingiustizia.
Prova di onestà intellettuale le ultime pagine ove sono riportate le fonti storiche di spunto della narrazione.
Come primo libro... più che bravo!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Complimenti, davvero una bella recensione...
Saluti.
Gineisa
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il fantasma del vicario
La grande fortuna
Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu