Dettagli Recensione
Comprendere la storia sociale di Ferrara ai tempi
Di professione guida turistica della città, ho trovato in questo romanzo una fonte inesauribile di spunti, riflessioni e approfondimenti della storia sociale di Ferrara nel periodo del suo ducato da Borso d'Este ad Alfonso II d'Este fino ai primi decenni del XVII secolo dopo la Devoluzione del territorio alla Santa Sede nel 1598. Talvolta crudo, talvolta inquitante, nella sua trama il romanzo pone in risalto i nessi fra potere, religione, arte, mecenatismo, università, ricerca, medicina, musica, intrattenimento, magnificenza e autocelebrazione della Ferrara di quel periodo. Un romanzo molto raffinato, ben strutturato, testimone di approfonditi ed appassionati studi preliminari da parte dell'autrice Sarah Dunant, che ho avuto poi anche l'inaspettato onore di conoscere ed intervistare (intervista reperibile online). Un'opera che rende la storia più concreta, più umana, più vicina e comprensibile all'uomo d'oggi, ancor di più a chi visitando la città di Ferrara cerca una risposta al perché dell'impressionante promozione di opere architettoniche e pittoriche di carattere religioso, di cui ancora oggi si leggono importanti testimonianze in loco. Un'opera che riesce, infine, a conciliare il mondo dell'imposizione e dell'obbedienza con il mondo della libertà e dell'amore.