Dettagli Recensione
Il mondo dentro, il mondo fuori
“Non ho l’abitudine di piangere, non lo nego, ma l’affidabilità si misura soprattutto dal comportamento. Mettetemi alla prova, e valuterete se il risultato vi soddisfa.”
È un romanzo molto particolare “Resta con me, sorella”, opera di recente pubblicazione a firma Emanuela Canepa e ambientata negli anni Venti del Novecento.
Protagonista è Anita Calzavara, donna che per coprire il fratellastro e salvare la famiglia, si accolla la colpa di un furto al giornale dove lavorava insieme all’ingrato e insolente congiunto. Anita viene condannata, finisce in carcere alla Giudecca per diversi mesi e deve abituarsi a una nuova vita, quella della reclusa. La convivenza con le prigioniere non è semplice e solo Noemi, tra tutte, non le è ostile.
Ella ha il “demonio dentro” e quindi è da tutte scansata. Non rivela però perché si trova lì. Anita sa che sta maturando un debito con l’altra e segue la promessa del ritrovarsi una volta fuori. Ma cosa succederà davvero una volta fuori dal carcere?
In “Resta con me, sorella” Emanuela Canepa offre ai suoi lettori una storia particolare e molto articolata dove non perde la sua anima già conosciuta in “L’animale femmina” e ritrovata in “Insegnami la tempesta” ma dimostra anche una profonda maturità introspettiva e intellettuale prospettando l’analisi su più piani.
Notevole tratto distintivo è la crescita dei volti femminili che, tra queste pagine, sono caratterizzati da una maggiore analisi psicologica. Non manca la componente storica assente nei precedenti scritti, pregnante in quest’ultimo. Ad essere analizzato è il Novecento ma anche la condizione femminile in questo primo ventennio. Interessante è anche l’approfondimento sulla dimensione carceraria nonché l’analisi del rapporto con il potere, il tema dell’amicizia, la Chiesa.
“Resta con me, sorella” è un romanzo stratificato, complesso, godibile e ricco di spunti di riflessione che portano il lettore a interrogarsi ma anche a interrogare. Il perfetto affresco di una realtà storica con tanti lati oscuri.