Dettagli Recensione

 
Il rogo della Repubblica
 
Il rogo della Repubblica 2021-07-07 12:15:29 silvia t
Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
1.0
silvia t Opinione inserita da silvia t    07 Luglio, 2021
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Sagome di cartone mal rappresentate.

Di certo non è facile calarsi nella Venezia del 1400, sopratutto se non si è degli storici e sopratutto se non sia ama la storia, come me.

Non voglio farla troppo lunga, non ho amato questo libro, per niente e anche se non amo scrivere di cose che non ho apprezzato, questa volta voglio fare un’eccezione, perché ho colto, nello stile una sorta di altezzosità dell’autore.

Il piano di lettura più interessante è sicuramente quello narrativo, fatto cronaca noto ai più (non a me per le motivazioni di cui sopra) che svela, in qualche modo, come nonostante siano trascorsi seicento anni, l’umanità sia mossa sempre dalle stesse passioni e pulsioni.

Quello che stride in modo fastidioso è il lessico in generale e i dialoghi in particolare: troppo moderno, un veneziano nel 1400 non può pensare quelle parole, non può rivolgersi alle altre persone con quelle frasi.

E’ dunque molto difficile immergersi in quel tempo e a nulla servono le ridondanti descrizioni dei luoghi e degli odori perché anche se la mente cerca disperatamente di figurarsi quei luoghi le parole ti trasportano su un set cinematografico, in cui tutto è posticcio; visibilmente posticcio.

I personaggi, tutti monodimensionali, sono attori che sotto il trucco svelano il loro tempo, quello contemporaneo.

Una nota particolare la merita il protagonista che almeno nelle intenzioni dovrebbe subire un processo di crescita psicologica, una redenzione di manzoniana memoria, ma che appare del tutto inadeguata nei tempi e sopratutto nei modi.

Lievi accenni di vitalità e di leggerezza si possono trovare nella descrizione dei bambini, ma troppo poco per creare davvero empatia verso almeno uno dei personaggi descritti che finiscono per diventare sagome di cartone mal rappresentate.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Garbata stroncatura.
E' un autore che non m'incuriosisce proprio.
In risposta ad un precedente commento
silvia t
08 Luglio, 2021
Segnala questo commento ad un moderatore
Guarda cimho creduto fino alla fine, anche perché l'inizio era promettente, ma via via che le pagine scorrevano era sempre peggio, non riuscivo ad entrare in quel tempo e in quel dove.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il sistema Vivacchia
Le furie di Venezia
Eredi Piedivico e famiglia
I giorni di Vetro
Io sono Marie Curie
Morte nel chiostro
La Santuzza è una rosa
Sono tornato per te
La portalettere
La fotografa degli spiriti
Il boia e la contessa
Rubare la notte
Non si uccide di martedì
Oro puro
Ferrovie del Messico
Resta con me, sorella