Dettagli Recensione

 
I leoni di Sicilia. La saga dei Florio
 
I leoni di Sicilia. La saga dei Florio 2021-04-28 15:43:28 silvia71
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
silvia71 Opinione inserita da silvia71    28 Aprile, 2021
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una famiglia

Da un piccolo barchino per commerciare spezie lungo le coste calabresi ad un impero con investimenti che spaziano dalle compravendite di merci alle tonnare, dalle produzioni vinicole alle flotte di navi per gestire i trasporti.
Un colosso economico per il secolo XIX, costruito sul suolo siciliano con la ratio del sacrificio e del sudore prima, con il fuoco dell'orgoglio e dell'arrivismo in seguito.
Una scalata sorprendente quella della famiglia Florio, partita in sordina e con titubanza, osteggiata e derisa dai possidenti palermitani, una fortuna raggiunta grazie all'ostinazione dei capostipiti, uomini dal carattere duro e inflessibile.

Una ricostruzione sicuramente romanzata di una grande saga familiare, un percorso di tre generazioni che copre oltre sessant'anni.
La contestualizzazione storica è buona, numerosi i rimandi alle vicissitudini politiche dell'epoca che influirono sullo sviluppo economico e sociale dell'isola; l'inserimento di un sintetico proemio storico-politico ad ogni capitolo, si rivela un ottimo strumento nelle mani del lettore.
La narrazione della Auci è rigogliosa e a tratti un po' barocca per la capacità di insistere sui particolari e arricchire le pagine con profumi, colori, arredi, abiti, manufatti; un'esplosione di dettagli che trasportano il lettore in quei luoghi e in quei palazzi, respirando profumo di zagare e gelsomini, senza scordare il lezzo nauseabondo della lavorazione dei tonni e l'aria malsana delle abitazioni più umili.
Convincente la rappresentazione sociale, l'atavica acredine tra aristocrazia e borghesia, due pianeti separati da un muro duro da abbattere. Tema cardine su cui ruota l'intera storia della famiglia e a cui l'autrice conferisce tutta l'importanza dovuta.

Se in alcuni momenti la penna avesse indugiato meno su dettagli rosa, il romanzo avrebbe assunto una veste più sobria. I protagonisti sono talmente forti e ben caratterizzati che non necessitano di calamite passionali per catturare l'attenzione del lettore.
Nel complesso una lettura trainante e piacevole.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il sistema Vivacchia
Le furie di Venezia
Eredi Piedivico e famiglia
I giorni di Vetro
Io sono Marie Curie
Morte nel chiostro
La Santuzza è una rosa
Sono tornato per te
La portalettere
La fotografa degli spiriti
Il boia e la contessa
Rubare la notte
Non si uccide di martedì
Oro puro
Ferrovie del Messico
Resta con me, sorella