Dettagli Recensione

 
Storia di Tonle
 
Storia di Tonle 2015-02-24 20:22:35 catcarlo
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
catcarlo Opinione inserita da catcarlo    24 Febbraio, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Storia di Tönle

La fine di un mondo com’era conosciuto fino a quel momento: una società che è rimasta simile a se stessa per qualche secolo viene spazzata via dall’improvvisa accelerata della storia che avviene a cavallo tra Diciannovesimo e Ventesimo secolo. E’ ben più di uno sfondo quello su cui si sviluppa la vicenda del protagonista in circa un cinquantennio che va dalla maturità alla morte: con i suoi aspetti positivi (la vicinanza, non solo fisica, della natura) e negativi (la miseria sempre in agguato), la vita quotidiana svolge a pieno titolo un ruolo centrale per molte pagine prima di essere sostituita dalla distruzione della stessa operata dalle bombe della prima guerra mondiale. Pastore e piccolo contrabbandiere, Tönle deve guadagnarsi da vivere all’estero in seguito a una scaramuccia con i finanzieri che gli è costata una condanna: si vede così costretto a una sorta di giro per un’Europa dai confini assai permeabili che ricompensa le fatiche anche dure, come il lavoro in miniera, con un insieme di conoscenze – pratiche, ma anche linguistiche e culturali – che lo arricchiscono aprendogli prospettive nuove. Il ritorno a casa è riservato all’inverno, quando nessuno lo va a cercare, la neve è alta e c’è un figlio nuovo che l’aspetta: solo un’amnistia gli restituisce la libertà di movimento quando ormai gli anni sono tanti e già si sta preparando la tempesta. Le profonde ferite portate dalla guerra sono fisiche e sociali: Tönle, ancora più vecchio, prova a far finta di nulla ma questo lo trascinerà a un nuova, ben più triste avventura lungo le strade del continente prima del definitivo ritorno a casa. In poco più di cento pagine, Rigoni Stern narra la sua piccola storia con il tono di chi sta raccontando una favola accanto al fuoco: impressione che nasce dalla piccola e toccante cornice dedicata a un amico scomparso e si rafforza per il tono tranquillo e avvolgente che viene utilizzato facendo risaltare un’economia di parole davvero encomiabile. Eppure non mancano le belle invenzioni – a partire dalla fulminante immagine del ciliegio sul tetto della casa del protagonista – che sanno rendere con estrema vividezza i panorami montani come gli interni contadini e caratterizzano i singoli personaggi: la stessa attenzione riservata ai dettagli o ai piccoli riti della vita contadina che vengono ricostruiti con cura e precisione. Così, malgrado le ‘partecipazioni straordinarie’ – Fritz Lang, Emilio Lussu, ma anche, attraverso una delle sue similitudini più belle, il padre Dante – e la conferma di un pacifismo senza compromessi, questo piccolo libro è soprattutto un omaggio dell’autore alla sua terra che però non manca di affascinare anche chi non l’ha mai conosciuta.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Carlo. Hai scritto un bel commento. Personalmente questo libro mi ha deluso: far scorrere così tanti anni in non molte pagine, più che un romanzo mi è parso il riassunto di un romanzo. Gli altri libri di Rigoni Stern, però, mi piacciono parecchio.
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il sistema Vivacchia
Le furie di Venezia
Eredi Piedivico e famiglia
I giorni di Vetro
Io sono Marie Curie
Morte nel chiostro
La Santuzza è una rosa
Sono tornato per te
La portalettere
La fotografa degli spiriti
Il boia e la contessa
Rubare la notte
Non si uccide di martedì
Oro puro
Ferrovie del Messico
Resta con me, sorella