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Benvenuti nel "malato" mondo di Nerone
Nerone, forse uno dei personaggi più controversi, più folli, più perversi dell'intera storia di Roma, Riprende vita nelle pagine di questo romanzo. Il bravo Franco forte riesce sempre a stupire nelle sue ricostruzioni storiche, anche quando trattano un personaggio misterioso come Nerone le cui gesta sanno più di leggenda che di storia.
Come al solito, l'autore parte con un piacevole racconto del infanzia di Nerone, quando non ancora Imperatore, era sotto il controllo della madre Agrippina, sposa dell'imperatore Claudio, che puntava a mettere il figlio Nerone sul trono nonostante la presenza del unico figlio maschio di Claudio, Britannico, legittimo erede del titolo imperiale. Proprio da qui inizieranno le vicende di Nerone, che sarà costretto da Agrippina, ad un infedele matrimonio con la timida Ottavia, sorella di Britannico,pur di ottenere l'obbiettivo che si era prefissato la madre. Franco Forte non dà l'interpretazione classica della storia per i numerosi crimini di cui si sarebbe (condizionale d'obbligo) macchiato (come il famosissimo incendio di Roma, l'uccisione di Britannico e di Agrippina...) ma si basa su nuove interpretazioni che fanno di Nerone più.... umano.
Notevole la descrizione della viziata corte di Nerone, delle sue voglie sessuali fuori dalla norma (descritte fin troppo dettagliatamente,quasi al limite dell'erotismo, ma è storia! ) come la relazione con Sporo, il suo consigliere Eunuco incredibilmente somigliante alla madre, le relazioni, che vanno spesso fuori dalla normale eterosessualità, tra le sue numerose mogli ( Poppea e Messalina) e anche con la sua schiava, la bellissima Atte.
Interessante e molto ben costruito è il rapporto che Nerone aveva con Seneca, suo maestro e consigliere, e con Burro, il capo del pretorio. E' proprio a loro che era stato affidato il giovane Nerone , diventato imperatore all'età di 17 anni.
Nel libro sono inserite, con accuratezza storica, tutti i principali avvenimenti che sono accaduti sotto Nerone, dal incendio di Roma, la costruzione della domus aurea, la congiura dei Pisoni e l'avvento di Galba che porteranno alla caduta dell'imperatore Apollo, come si faceva chiamare per le sue "innate" doti liriche.
Romanzo di 500 pagine piacevolissime, che trainano il lettore in un viaggio emozionante (lo lessi in 6 giorni). a mio parere è anche questa caratteristica che rende un autore, un ottimo autore, la capacità di stupire ed emozionare anche narrando eventi scontati che tutti noi conosciamo dalle scuole medie. In questo Franco Forte ci riesce in pieno. Come sempre.