Dettagli Recensione

 
Inseguendo un'ombra
 
Inseguendo un'ombra 2014-04-11 14:29:26 gracy
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
gracy Opinione inserita da gracy    11 Aprile, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Inseguendo le maschere a volte s'inciampa

“Sono essenzialmente uno che s’inventa e racconta storie, un contastorie, o se lo preferite, un romanziere”

Andrea Camilleri non è solo Montalbano, infatti sarà ricordato ai posteri come uno scrittore dalle spiccate capacità narrative, un uomo che nutre e coltiva la passione per tutto quello che scrive anche quando ci impacchetta le storie sottoforma di “cuntu”di personaggi realmente esistiti ma pressoché sconosciute o quasi dimenticate. Gli è bastato un regalo risalente più di trent’anni fa del suo amico pittore Andrea Carmassi , un catalogo di una sua mostra del ’72 che si pregiava di una presentazione di Leonardo Sciascia dal titolo “La faccia ferina dell’Umanesimo”, che subito è scoccata la scintilla che lo porterà a nutrire curiosità per un ebreo originario di Caltabellotta, piccolo paese in provincia di Agrigento, convertito al cattolicesimo intorno al 1400, un istrionico personaggio sconosciuto e affascinante che si delinea in diverse opere storiche spesso incomplete e poco chiare. Per il sommo Camilleri è sicuramente fonte di un dispiegamento di fantastiche ricostruzioni che ruotano attorno a questo personaggio, infatti si avalla di meticolose puntualizzazioni, praticamente accetta la scommessa che è possibile fare una plausibile rielaborazione sulle orme di un uomo poliglotta che rivive in molti personaggi attraverso il modo più credibile, cioè ad inseguire la sua ombra sotto forma di romanzo, utilizzando diverse chiavi di lettura e tirando in ballo il proprio pensiero tra un capitolo e l’altro per meglio delinearne i contenuti smorzando la sensazione di leggere un romanzo storico.
Le pagine scorrono via velocemente, il grande Camilleri ci snocciola la storia attraverso una narrazione fluida, semplice ed esaltante, facendoci conoscere le piccole comunità ebraiche presenti in Sicilia nel 1400 e le loro condizioni sociali in un contesto storico ben delineato.

“Ma l'umanità è un immenso formicaio e se vuoi conoscerla davvero devi trasformarti in formica e viverci dentro”

Il camaleontico protagonista è Samuel Ben Nissim Abul Farag che poi diventerà Guglielmo Raimondo Moncada e per ultimo Flavio Mitridate in veste di maestro di cabala di Pico della Mirandola. Tre personalità diverse per un solo personaggio, si tratta di maschere pirandelliane? Di certo è che molte caratteristiche rivivono in tutti e tre, come la smoderata furbizia, la notevole e spigolosa capacità di ammaliare prelati, rabbini, pontefici, politici e potenti grazie alla capacità oratoria , la deviazione di pederasta e l’indole di dissacratore e omicida.

Personalmente ho voluto leggere il libro nel luogo natio del mio amato scrittore, un po’ a Porto Empedocle e un po’ sdraiata sulle spiagge da lui calcate e ricordate nel libro. Sono emozioni che scaldano il cuore del lettore anche quando arrivi alla parola fine senza aver subito appieno il fascino di questo personaggio pruriginoso e irritante, ancor meno dalle strategie seppur brillanti, utilizzate per farlo rivivere come intercapedine tra quest’ uomo e la sua ombra.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
400
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Una recensione appassionata, che mi piace molto, Gracy.
Bella recensione, e bellissima la citazione centrale: l'avrei postata anche tra le frasi più belle. Di primo acchito può sembrare scontata, e invece ha immenso significato.
Sempre sommo è, ma in quest'opera un po' meno del solito, mi sembra di capire :-)
Bella analisi comunque!
Mi piace molto l'idea che Tu l'abbia letto nei luoghi a Lui cari.
@Annamaria grazie,sei molto gentile
@Rollo grazie...Adesso la posto
@Cristina si...decisamente sottotono
@Giuseppe vero! Una bella sensazione :P
In risposta ad un precedente commento
Mario Inisi
13 Aprile, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Sdraiata sulle spiagge? Di già? Beata te!
Quando con un libro si stabilisce un rapporto geo-fisico... :-) ciao!
In risposta ad un precedente commento
gracy
16 Aprile, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
@Mario
si...sdraiata ma non ero in bikini :D

@Bruno
Peccato non poterlo fare con tutti gli scrittori!!!
8 risultati - visualizzati 1 - 8

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il sistema Vivacchia
Le furie di Venezia
Eredi Piedivico e famiglia
I giorni di Vetro
Io sono Marie Curie
Morte nel chiostro
La Santuzza è una rosa
Sono tornato per te
La portalettere
La fotografa degli spiriti
Il boia e la contessa
Rubare la notte
Non si uccide di martedì
Oro puro
Ferrovie del Messico
Resta con me, sorella