Dettagli Recensione
Cuore nemico
Secondo libro sulla serie dell'Antica Roma; ci spostiamo in avanti di due anni e ci ritroviamo nelle foreste germaniche dove l'esercito romano reprime le rivolte di alcune tribù. In particolare c'è lo scontro con la tribù dei Chatti che dopo una sanguinosa battaglia perdono il loro re; i due principi sono in fuga e Quinto Decio Aquilato è incaricato di ritrovarli e condurli a Roma. E visto che uno dei due principi è in realtà una principessa bella e ribelle, che l'inseguitore è impavido e affascinante come un dio... la storia è presto scritta! Dico di proposito "presto" perchè il difetto che trovo in questo romanzo è un po' la premura di concludere, di arrivare ad un lieto fine senza troppi traumi. Non voglio anticipare nulla a chi non l'avesse letto, però nel giro di pochi mesi è possibile dimenticare per forza d'amore da una parte e di amicizia dall'altra che le persone con cui si vive adesso siano gli assassini del proprio padre, i conquistatori delle proprie terre, gli uccisori del proprio popolo? Le recensioni che ho letto di questo libro lo davano di bellezza pari al primo, ma a mio avviso, questo perde un po' di mordente proprio per la semplicità con cui vengono risolti conflitti che dovrebbero essere laceranti.
E' questo, a mio parere il difetto , maggiore del libro, che è comunque ben scritto e appassionante.