Dettagli Recensione
Siamo tutti traditori?
Giancarlo De Cataldo, con il suo romanzo “I traditori”, ripercorre la storia del Risorgimento Italiano; troviamo personaggi affascinanti, moralisti, poveri, generosi, indulgenti, faccendieri, conservatori, progressisti e non per ultimo criminalità organizzata. E’ la rivolta di una generazione oppressa e soffocata, che combatte l’oscurantismo di una classe vecchia e conservatrice. Una storia di trame, connivenze dei poteri forti con la criminalità organizzata: mafia ndrangheta e camorra che sanno anticipare chi saranno i vincitori volta per volta. Troviamo eroi che si rivelano traditori e i traditori eroici. Il filo rosso del romanzo, che attraversa tutto il periodo risorgimentale, è lo squilibrio tra nord e sud che ancora oggi è rimasto irrisolto. Un romanzo affascinante, ardente, toccante e disperato, che mostra la mancanza di consapevolezza dell’italiano di sentirsi un popolo. Ho capito di più la storia del nostro Risorgimento in questo romanzo che nei testi di scuola.
Ettore Spataro
Siracusa 20-8-2012