Dettagli Recensione
APPASSIONANTE
Un buon lavoro a parer mio. Il misterioso protagonista della trama è Ignacio, un mercante di libri e cimeli medievali che è implicato nella ricerca delle quattro parti dell’ “Uter Ventorum” , un libro esoterico che in virtù delle sue doti magiche fa gola a tanti. La storia è ricca di pathos e colpi di scena che si susseguono a ritmo elevato , rendendo così la lettura agevole ed incalzante. I personaggi sono interessanti per quanto indecifrabili, avvolti da una cappa di mistero ed oscurità, che solo alla fine del libro verrà almeno in parte svelata. Atmosfere medievali che si articolano tra castelli, cattedrali, cavalieri templari, intrighi , tradimenti e crudeli duelli. Tuttavia nel finale quando Ignacio svela a Uberto (il novizio che lo accompagna per quasi tutta l’avventura) l’identità del suo vero padre, si rasenta un po’ la banalità che definirei quasi da “Beautiful” ma nel complesso la lettura è stata sempre gradevole e quasi mai scontata. All’inizio temevo che un archeologo (lo scrittore), potesse appesantire i vari passaggi con lunghi saggi del proprio sapere ed invece devo dire che le descrizioni sono sempre calzanti ma mai ridondanti di conoscenze tecniche, come ahimè è accaduto in altri libri che ho letto ultimamente. Ho apprezzato particolarmente, verso la fine del romanzo, il messaggio che l’autore esplicita con l’atto di pentimento dell’aguzzino Slawnik che rendendosi conto dell’inutilità delle efferatezze commesse, rinnega gran parte della sua vita passata e quei poteri forti da cui è stato tratto in inganno. Insomma la giusta misura di ogni ingrediente per una prima opera che merita di essere letta ed apprezzata.