Dettagli Recensione
Non al meglio
Premetto che Andrea Frediani è fra gli autori che apprezzo di più, ma in questa occasione non mi è sembrato particolarmente in forma. Solo verso i capitoli finali ho ritrovato lo scrittore dei “300 guerriei”, che rimane uno fra i libri più belli che abbiamo mai letto. Se si intitola un libro Marathon ci si aspetta che il fulcro del libro sia incentrato su questa battaglia, mentre in gran parte del libro l’attenzione è rivolta sui rapporti d’amicizia e sulle vicissitudini sportive dei tre amici/rivali, che un volta terminata la battaglia di Maratona dovranno portare ad Atene le notizie sull’andamento dello scontro. Avrei gradito maggiormente approfondire la preparazione dello scontro tra Greci e Persiani in senso più generale, con una visione da ambo le parti per godermi poi lo scontro finale. Comunque negli ultimissimi capitoli Frediani ritorna ad essere lo scrittore che conosciamo, bravissimo nel descrivere le fasi confuse e frenetiche di una battaglia all’ultimo sangue fra due culture diverse.