Dettagli Recensione
le radici del mondo Latino?
E nota a tutti la storia di Ulisse dopo la conquista di Troia,chi non conosce a grandi linee le vicende dell’Odissea. Meno nota,ma non meno affascinante è la ricostruzione di Manfredi,supportata da una profonda conoscenza della storia antica e archeologica,di un altro straordinario eroe Omerico,Diomede di Argo. Diomede dopo le gesta dell’Iliade,non troverà più Argo come l’ha lasciata,il tradimento della sua sposa regina l’ha fatto diventare nemico del suo regno,ed egli con un manipolo di eroici Opliti greci che l’hanno affiancato sotto le mura di Ilio è costretto a fuggire,braccato,alla ricerca di una nuova casa,di un nuovo regno,da fondare. Dall’Egeo risalendo l’Adriatico Diomede sbarcherà in una terra inospitale,selvaggia,deturpata da barbare popolazioni che manipolano un metallo lucente,che spezza il rame greco come fosse frassino,ma l’eroismo,la disciplina,l’umanità forgiata dalla cultura Ellenica getterà le fondamenta per quella che diventerà nei prossimi 1000 anni la civiltà dominante del Mediterraneo,la civiltà latina. E una splendida lettura,scorrevole e coinvolgente,avesse avuto qualche centinaio di pagine in più,fosse stata meno sbrigativo,l’avrei messa alla pari della Trilogia “Alexandros”e de ”Il Tiranno”,comunque vale per l’intrattenimento che per l’approfondimento,una perla di un Valerio Massimo Manfredi irripetibile.