Dettagli Recensione
l'armata perduta
Questo è uno di quei romanzi che quando arrivi alla fine ti dispiace terminare e iniziarne un altro ti sembra quasi un sacrilegio.
Io in questo caso di solito mi butto su un rassicurante Montalbano per " disintossicarmi" pian piano da quei personaggi che mi hanno stregata.
E mi ha proprio stregata questo romanzo di V.M. Manfredi, l'ho trovato avvincente dalla prima all'ultima pagina, scritto magistralmente e fedele quanto basta all'Anabasi di Senofonte di cui è la trasposizione romanzata.
V.M. Manfredi fa raccontare la grande avventura di quell'esercito che tornò dall'odierno Iraq attraverso l'Armenia fino al Mar Nero, ad una donna. Abira è una giovane barbara che decide di abbandonare il proprio villaggio per seguire il guerriero Xeno di cui si è innamorata. Non mancheranno battaglie, agguati, marce forzate per deserti e cime innevate a sfiancare i guerrieri nel corpo, ma le battaglie sono anche quelle intime dei sentimenti che legano semplici compagni, amici e innamorati e che a volte feriscono più della spada.