Dettagli Recensione
Documentato e profondamente realistico
Chi non ha studiato la leggenda della fondazione di Roma, con la Lupa e i gemelli Romolo e Remo? Il romanzo "IL RIBELLE" ha il merito di aver sottoposto la vicenda leggendaria ad una ricostruzione etnopolitica fondata sulle più recenti metodologie storiografiche e sulle conferme di natura archeologica. Non c'è dubbio che l'archeologia in quella sponda del Tevere si applica su un vero e proprio libro abbastanza completo e decifrabile. Così la nascita di Roma è inserita in una situazione protourbana dal punto di vista degli insediamenti e delle istituzioni, ma dentro un quadro dinamico delle tendenze geopolitiche dell'epoca. Lo sviluppo storico appare figlio degli interessi territoriali e commerciali in gioco, il cui porogresso rende ad un certo momento ineluttabile il cambiamento piolitico e istituzionale. Così la fondazione di Roma interviene a spiegare la necessità del controllo politico di un territorio strategico e centrale.
Ed ecco che gli elementi storici e attendibili della leggenda di Romolo trovano innanzitutto una conferma temporale (in sostanza fatti realmente avvenuti in quell'epoca) e subito dopo una conferma logica. Siamo forse ancora ion un campo teorico, ma con molti capisaldi reali.
Il romanzo poi è risultato affascinante e scritto col ritmo della scenografia di un film. Sinceri complimenti alla scrittrice.