Dettagli Recensione
Un concentrato di più generi !
Questo libro è molto di più di un romanzo storico, è una splendido concentrato di avventura, misticismo e storia.
AVVENTURA perché grazie al protagonista principale Tito Ulpio Geminus (se vogliamo un'odierno 007) siamo “trasportati” da Roma all'Europa del nord-est, per poi visitare l'Egitto e ritornare nuovamente nelle terre dei barbari dove si svolgono le vicende principali. A questo enigmatico personaggio l'autore ha voluta attribuire un ruolo ancor di più importante e decisivo dello stesso imperatore Marco Aurelio. Sempre pronto e fedele alla chiamata di Roma anche se non di origine romana.
MISTICO perché Tito Ulpio Geminus dovrà scoprire cosa si nasconde dietro al alcune guerrieri barbari chiamati “uomini bestia” per via della particolare ferocia con cui combattono e per avere i denti appuntiti, che utilizzano nel corpo a corpo con l'avversario. Se scoprirà questo mistero, che sta terrorrizando i soldati romani, potrà aiutare il suo imperatore a sconfiggere i propri nemici che però hanno le sue stesse origini.
STORICO perché viene rappresentato in maniera molto chiara il periodo che segnerà l'inizio delle invasioni barbariche, anche se qui siamo solamente agli inizi. Un bellissimo libro anche per i non amanti del genere storico.