Dettagli Recensione
L'onore di Roma
280 a.C.Dopo il fallito tentativo di Proculo di proclamarsi imperatore sulle Gallie,un altro legato,Marcello Bonoso avido,corrotto eroso dall'alcol,brama la porpora imperiale approfittando dell'assenza dell'Augusto Probo impegnato in una campagna an Asia,Bonoso stringe alleanze con i Bagaudi e i barbari al di là del Reno,e per l'ennesima volta l'ordine dell'impero vacilla.Il retore Marsilio,intelligente quanto coraggioso e altruista(probabilmente l'alter ego dell'autore),Il legato Stabiano,incorruttile e astuto,il capo bagaudo Barbaro crudele e sanguinario,fino ai servi,contadini,schiavi,sono essi protagonisti di vicende cruente,d'amore,odio,prove di coraggio e d'onore,in un susseguirsi continuo di colpi di scena.La solita capacità narrativa dell'autore,poi,fà di questo romanzo un piccolo capolavoro di intrattenimento e divulgazione storica.