Dettagli Recensione

 
Spartaco il gladiatore
 
Spartaco il gladiatore 2010-06-10 14:59:52 cartacciabianca
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
cartacciabianca Opinione inserita da cartacciabianca    10 Giugno, 2010
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E meno male che io a Roma ci vivo!

Leggere questo romanzo è aprire un libro di storia a cubitali e apocalittici caratteri dark. Quando l'ho comprato mi sono chiesta cosa mi avesse realmente spinta all'acquisto, a parte le documentate vicende di Spartaco e una Roma Repubblicana su cui indagare. Le prime righe hanno catturato la mia attenzione per la cura nello sperimentare sensazioni, sentimenti e pensieri di personaggi affascinanti e una trama ben costruita. I dialoghi a "spruzzo" inseriti nel corso della narrazione in alcuni punti mi hanno un po' confusa, portandomi fuori strada assieme alle poche descrizioni. (Sono una che va a caccia dei più piccoli dettagli, una a cui piace immaginarsi scene e personaggi attraverso le parole dell'autore). M.Marcialis ricostruisce una Roma fedelmente storica, ma davvero troppo, troppo dura, sottolienando oltremodo la crudeltà della sua gente e del suo popolo con l'uso del presente narrativo. Ho voltato l'ultima pagina del libro con la mente piena di cultura, ma il cuore pesante.
Non consiglio la lettura, anche se tra le due avrei preferito una terza opzione che dice: "nì".

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Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
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20 Novembre, 2010
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Tutto vero,però, in un tempo dove la schiavitù era il sostentamento dell'economia,lo stupro non era condannabile,la pedofilia socialmente accettata,e la religione e la cultura,non Romana ma dell'epoca e anche in quelle delle altre civiltà precedenti,erano ispiratrici di crudeltà e violenza,forse l'autore voleva inserirci in un contesto secondo lui più possibile realistico.
Io consiglio la lettura,perchè dà la misura di quali sacrifici,di quali atroci sofferenze l'uomo abbia patito per portarci allo stato di libertà in cui noi adesso viviamo,un vero e proprio monumento ai martiri che abbiamo colpevolmente dimenticato.
Scusa, vedo che ne sconsigli la lettura ma hai dato dei voti abbastanza alti! Contenuto 4 e piacevolezza 3 non sono poco...
In risposta ad un precedente commento
cartacciabianca
11 Gennaio, 2011
Ultimo aggiornamento:
11 Gennaio, 2011
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Consigliato a chi ama il genere. I voti alti ci stanno perché, come ha detto barch76, è a tutti gli effetti un Romanzo che racconta qualcosa di vero e che, perciò, può essere giudicato scrupolosamente solo per lo stile. Io, nello stile, ci ho letto solo una gran confusione e una chiarezza storica un po' arrangiata. Dal punto di vista politico-sociale, citando ancora barch76 nel precedente commento, è uno specchio sul popolo e la vita di Roma. In conclusione ha tutto il diritto di essere comprato. Ma da qualche parte, sicuramente, c'è qualcosa di meglio che tratta lo stesso argomento.
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