Dettagli Recensione
UNA BANALE STORIA D'AMORE
Per prima cosa devo dire che il titolo del libro è terribile, troppo lungo e sinceramente, continuo a non capire come mai le case editrici facciano delle traduzioni così assurde.
All'inizio il romanzo mi è piaciuto molto, ho amato lo scambio di lettere tra Elspeth Dunn giovane poetessa inglese e un suo fan americano, David Graham.
Siamo nel 1912 e la narrazione continua con la conoscenza di penna tra i due, fino a quando passiamo a leggere delle lettere del 1940 tra Elspeth e sua figlia Margaret.
Oltre a conoscere questi tre personaggi, entra nella storia anche Paul il fidanzato di Margaret, che si è arruolato in guerra e che la sostiene in tutte le sue scelte e le rimane sempre vicino anche se sono lontani.
"«La guerra è irragionevole» ha mormorato. «Non passare il resto della vita a caccia di fantasmi.»"
Non serve aggiungere altro perché la trama è molto scontata e prevedibile e nonostante le differenze e la lontananza se i sentimenti sono veri resistono a tutto.
La guerra rimane molto marginale rispetto al racconto della vita dei quattro protagonisti, c'è però la paura per i bombardamenti e per la possibile perdita dei propri cari.
Ad un certo punto succede qualcosa, Margaret capisce di non sapere nulla del passato della madre e vorrebbe capire chi è il suo vero padre, ma Elspeth scappa e lascia la figlia alla ricerca delle risposte...
Diciamo che la storia all'inizio è interessante e molto coinvolgente, poi però la narrazione prosegue in maniera piatta e il lettore si distrae perché la tensione cala e la storia risulta un po' noiosa.
Il romanzo è purtroppo banale e scontato e avevo capito già come sarebbe andata a finire dopo la prima parte del libro e questo purtroppo ha fatto scendere la valutazione.
Lo stile è molto semplice e i romanzi epistolari risultano essere sempre molto scorrevoli, perché le lettere agevolano la narrazione e la rendono molto più fluida.
Non riusciamo a delineare un profilo completo dei personaggi perché utilizzando questo tipo di romanzo, li conosciamo solo parzialmente.
Durante la storia i protagonisti incontrano degli ostacoli, ma se il mistero si intuisce dopo poche pagine che giudizio possiamo dare? Sebbene sia un libro piacevole, non possiamo assolutamente tralasciare il fatto che sia una trama già letta e la storia sia solo a tratti emozionante.
L'unica cosa positiva è aver scritto il libro sotto forma di romanzo epistolare, per il resto non mi sento di consigliarvi questo romanzo anche se la mia valutazione è comunque sufficiente.
Indicazioni utili
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