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Opinione inserita da ornella donna 15 Luglio, 2018
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un carteggio esplosivo
La lettera d’amore di Lucinda Riley è un libro caleidoscopio. Richiama nei contenuti La signora in bianco di Collins, ma narra una storia d’amore particolare, che a tratti assume le sembianze di una spy-story. C’è un po’ di tutto,
“amori clandestini, figli illegittimi, cose del genere non accadono nella realtà”.
Mah … O no? A voi la lettura, con relative risposte.
Certo il testo è pieno di segreti che:
“sulle tracce di un enigmatico carteggio, Lucinda Riley ci trasporta in un mondo di pericolosi segreti, intrighi di Stato e sconvolgenti colpi di scena, in cui lasciarsi andare all’amore, a volte, è un rischio troppo grande.”.
Infatti Joanna, giornalista in erba, alla commemorazione di un famoso attore, Sir James Harrison, si imbatte in una amabile vecchietta di nome Rose, che le chiede disperatamente aiuto. Accompagnatala a casa, pochi giorni dopo riceve da lei una strana ed enigmatica lettera d’amore. Non c’è più tempo per approfondire la questione: Rose viene trovata morta, brutalmente gettata giù dalle scale. Joanna comprende presto di avere tra le mani una storia scottante. Di qui si apre uno scenario affascinante alla ricerca della verità.
I personaggi sono ben congegnati, attorno a loro e alle loro storie aleggia continuamente un velo di mistero, che rende la lettura molto intrigante ed estremamente coinvolgente.
