Dettagli Recensione
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Tre misteriosi ingredienti dell'amore
Un altro romanzo rosa per il giovane Nicolas Barreau dal titolo significativo: Il caffè dei piccoli miracoli, prodromo certo ad una narrazione fresca e simpatica. Il romanzo ha una protagonista femminile alquanto singolare: si chiama Nelly Delacourt, e:
“Nelly amava la lentezza. Anziché correre camminava e rifletteva sempre a lungo prima di prendere una decisione.”
Inoltre ama i libri, è una sognatrice ad occhi aperti e sta scrivendo la tesi di dottorato con il professor Daniel Beauchamps, è una che:
“quando rideva la stanza si riempiva di luce”.
In realtà si chiama Eleonore Delacourt, ma un nome così pomposo ed impegnativo non si confà alla sua personalità e tutti la chiamano affettuosamente Nelly. E’ segretamente innamorata del suo professore, del quale è assistente. Diffida istintivamente degli uomini troppo belli, e soffre di una grave patologia che si trascina sin dalla sua infanzia: ha una paura folle degli aerei. Mai e poi mai salirà su un aereo! E così perde l’occasione della sua vita: andare a New York con il suo segreto innamorato, che si consola facilmente. Così:
“perde la bussola e ha bisogno di coordinate”.
E le trova: in un libro con una strana dedica:
“Omnia vincit amor”,
appartenuto a sua nonna, e in un anello di granati donatele che, guarda caso, ha le stesse parole incise all’interno. Nelly, allora, decide di saperne di più e parte per Venezia, perché:
“a volte nella vita le cose, semplicemente, accadono. Cose come una brutta influenza e una frase enigmatica trovata dentro un vecchio libro della nonna, con accanto una certa citazione in latino…..”.
E così tra una passeggiata in una calle e l’altra, un incontro imprevisto con un affascinante veneziano, e un racconto di mongolfiere e di amori appena sbocciati, la giovane protagonista si apre alla vita.
Gli ingredienti di questo libro sono evidenti: un soffuso romanticismo di altri tempi, l’immaginazione tipica della commedia rosa, e un pizzico di magia; il tutto ambientato in città suggestive e poetiche. Lo stile è fresco, giovanile, brioso, induce il lettore a sognare e a perdersi nei meandri rosa dell’amore. Una bella lettura per una storia d’amore intensa e ricca di misteri, fuggevole e a lieto fine, su cui imperano le bellissime descrizioni della Serenissima, quasi seconda protagonista del romanzo. Un libro che, pur non essendo particolarmente impegnativo, affascina e convince.