Dettagli Recensione
Luna di miele a Parigi e La ragazza che hai lascia
"Ciò che è fatto non può essere disfatto."
In questo libro della Moyes troviamo due storie di donne che intrecceranno le loro vite a causa di un quadro: La ragazza che hai lasciato.
Sophie è una donna forte e appassionata, innamorata del suo Eduard Lefevre, un pittore che ama ritrarla nei suoi splendidi quadri, tutto cambia allo scoppio della Prima guerra mondiale, lui viene chiamato alle armi e lei trova ospitalità da sua sorella Helene, insieme mandano avanti tra mille difficoltà l'osteria di famiglia le Coque Rouge. Sophie non smetterà mai di lottare: contro la fame, le malattie e gli odiati tedeschi, non perderà mai la speranza di poter un giorno riabbracciare il suo amato Eduard ed il quadro appeso alla parete ogni giorno le darà la forza per andare avanti.
"Non ho mai conosciuto la vera felicità finché non ho incontrato te."
Liv è una ragazza che vive ai giorni nostri, ha perso suo marito David, improvvisamente per un infarto e tutto il suo mondo si è infranto, tutto cambia quando incontra casualmente Paul, ma niente sarà facile, tra di loro si frapporrà il quadro La ragazza che hai lasciato, che suo marito le aveva regalato durante la loro luna di miele, da apatica, svogliata e triste, diventerà ostinata, cocciuta e determinata, lotterà per quello che è suo, affronterà tutto e tutti, ma soprattutto tornerà a vivere.
Toccante e bella è la storia di Sophie, che ci porta a rivivere i terribili giorni della Prima guerra mondiale, mentre ho trovato noiosa e pesante la parte che riguarda la vita di Liv, la Moyes ha trascinato troppo la storia sul possesso del quadro e sulla sua restituzione.
"Talvolta la vita è una serie di ostacoli, lo sforzo di mettere un piede davanti all'altro. Altre volte, Liv capisce d'un tratto, è semplicemente una questione di fede cieca."
E' un libro con un finale scontato, a tratti banale e troppo mieloso. La Moyes con questo libro ha fatto un passo indietro rispetto allo splendido Io prima di te!