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Golden girl
 
Golden girl 2016-01-05 12:29:27 Pupottina
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4.5
Stile 
 
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Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Pupottina Opinione inserita da Pupottina    05 Gennaio, 2016
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Per favore, uccidi Monica

"Monica aveva ancora il suo tocco magico. Riusciva a trasformare la pioggia in sereno in qualsiasi momento." Ecco la GOLDEN GIRL.
Che bella definizione da dare ad una donna! È particolarmente interessante scoprire che Monica ha dei limiti, poiché è, in realtà, un personaggio letterario, creato da PJ Wallis, a sua volta protagonista della scrittrice CANDACE BUSHNELL. È una catena di donne che parlano alle donne. Si pongono come modello ideale, ma soprattutto vogliono trasmetterci il messaggio più importante per vivere bene con noi stesse: "Perché ci sono cose che contano più di un uomo."
Dall'autrice di "Sex & the City", dopo Carrie Bradshaw, le lettrici di tutto il mondo non possono non adorare Monica ... Ops! Pardon, PJ Wallis, meglio conosciuta dalle amiche semplicemente come Pandy.
Tante sono le cose che Pandy ci racconta di lei e della sua creatura letteraria Monica, eroina prima di una serie di bestseller, poi diventata anche carne ed ossa con l'attrice dei film omonimi, SondraBeth. È stato difficile trovare il volto perfetto da dare a Monica per la serie di film, ma Pandy si è prodigata affinché fosse proprio SondraBeth e, dopo averla scelta, l'ha fatta diventare la sua migliore amica. Ma "L'amicizia è il non tradire se stessi." Imparata questa lezione, le cose per Pandy sono cambiate.
Però, Monica ormai è dappertutto. Tutti sono suoi fan. L'intera città è tappezzata di cartelloni pubblicitari da cui lei ammicca sorridente, in bilico su tacchi altissimi, felice e bellissima. Monica è la protagonista femminile che inneggia alla "singletudine", anche se ormai Pandy non lo è più, ma fa sempre in tempo a cambiare stato affettivo. Così Pandy parla al suo ormai ex marito: "Tu pensavi di sposare Monica. Invece hai sposato una donna che ha realizzato i tuoi sogni e rinunciato ai suoi."
Tutte vorrebbero essere Monica, la ragazza d’oro che ha conquistato Manhattan. Tutte tranne la sua creatrice Pandy che l’ha inventata, ma ora vorrebbe liberarsene. Pandy è decisa a voltare pagina. Peccato che in troppi non sono favorevoli alla "morte" di Monica. Le lettrici non possono non mettersi nei panni di Pandy. "Ma cosa facciamo quando scopriamo che la nostra etichetta non è più valida? Chi diventiamo quando la definizione scade?"
Ancora una volta, CANDACE BUSHNELL ci propone il suo ideale di donna in carriera, una scrittrice, in un chick lit, dove liti tra donne, imprevisti, chiacchiere e amore si sposano alla perfezione. In fin dei conti, il messaggio tutto al femminile, è meglio avere delle amiche e sposare il proprio lavoro, che un uomo che non sa capirci. Ottimo risultato per GOLDEN GIRL.

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