Dettagli Recensione
Eleanor & Park
Il titolo di questo libro potrebbe essere inserito splendidamente in questa frase “Per una volta nella vita perché non lasciate il titolo originale?”
“Eleanor & Park”, il titolo originale, non è forse più incisivo di quello che hanno scelto per l’edizione italiana?
Ho davvero fatto molta fatica a capire che si trattava dello stesso libro, e anche se avevo molta voglia di leggere “Eleanor & Park” dato i numerosi pareri positivi nel web, è passato molto tempo prima di comprendere che si trattava in realtà di “Per una volta nella vita”.
Ho iniziato a leggere con aspettative davvero molto alte che, come spesso accade in questi casi, sono state in parte disattese.
Non so cosa volevo esattamente da questo libro, so però che non sono riuscita ad entrare in sintonia con i personaggi.
Eleanor ha una vita difficile e già dalle prime pagine mi aspettavo una ragazza matura che viveva tutto in un certo modo, con difficoltà forse, ma a testa alta. In buona parta del libro ho trovato tutto quello che mi aspettavo, ma negli ultimi capitoli ho trovato un’involuzione…
Park invece è un classico “nerd”, timido e tropo occupato con musica e fumetti per accorgersi di chi gli sta intorno, tranne quando è costretto. Un po’ strano, ma chi non lo è in fondo?
I personaggi sono buoni, ben delineati e con un carattere che spicca. Fin qui tutto bene, ma vogliamo parlare del loro innamoramento?
No, non è il classico colpo di fulmine che si trova un po’ ovunque, quando i due si vedono per la prima vola e due pagine dopo sono in preda alla passione.
No, qui si passa dal nulla, ad una vera e propria ossessione!!
Non si parlano, non si confidano, nulla… mi sembra una relazione tra bambini, piuttosto che tra adolescenti (timidi d’accordo, ma c’è un limite a tutto!).
Lo stile, invece, mi è piaciuto. La scrittrice è riuscita a parlare di una vita difficile e incidentata senza scadere nel banale. Ammetto che più volte ho pensato ”Caspita, capitano tutte a lei!!”, ma ad ogni modo non posso che constatare come sia stata capace di rispecchiare l’animo di adolescenti più o meno problematici.
Un buon libro con ottimi spunti di riflessione e un buon sviluppo, peccato che non mi abbia entusiasmato come mi aspettavo.