Dettagli Recensione
Tutta colpa di certi romanzi
Tutta colpa di certi romanzi è un romance autoconclusivo molto carino e per molti aspetti diverso dai soliti che di solito vengono pubblicati.
Il romanzo è scritto in prima persona e l'unico punto di vista è quello di Sadie Fuller, una donna di 46 anni in carne e un po' trascurata, scrive romanzi erotici (anche se non è sempre stato così), ha una figlia di 11 anni (Allison) che adora, un cane di nome Perkins e un adorabile ex marito che si fa mantenere da lei. Tutto sembra scorrere come al solito, fino a quando il sexy e ricchissimo protagonista maschile (e non solo) del suo ultimo romanzo sbuca letteralmente dalle pagine del romanzo.
All'inizio sembra un romance contemporaneo ma poco dopo prende una piega paranormale (ammetto che mi ha spiazzato questa scelta). Altro aspetto che lo rende diverso, è sicuramente la scelta di una protagonista femminile così matura. Di sicuro è una donna con quale sarà facile identificarsi per alcune sue considerazioni, è una donna comune, con i piedi per terra, a volte un po' avventata ma molto simpatica perché ha uno spiccato senso dell'umorismo che traspare per tutto il romanzo rendendolo così divertente e leggero.
Il finale non è affatto scontato come si potrebbe pensare, anzi, fino alla fine ti chiedi cosa succederà alla povera Sadie.
Non manca qualche scena un po' più piccante ma senza mai cadere nel volgare o in troppi dettagli.
E' scritto in maniera scorrevole e semplice, è una lettura piacevole, coinvolgente se avete bisogno di passare qualche ora spensierata.