Dettagli Recensione
Sophie la grande.
"Quando la felicità di qualcuno che si ama è in gioco, non si può dire di non essere responsabili-ribattè con semplicità Sophy-bisogna cercare di essere di aiuto."
Ogni tanto mi piace immergermi in queste letture...storie che mi catapultano in una vita passata mi portano in un luogo dove non ci sono macchine, ma ci si sposta con calessi e carrozze, le donne sono vestite con grandi abiti con corsetti stretti che mettono in evidenza bellissimi décolleté, gli uomini sono pronti ad eventuali duelli per difendere l'onore della loro famiglia o delle loro amate, si fanno grandi balli e si conversa davanti a un grande camino con un bicchiere di cherry in mano!
In questo racconto troviamo Sophy, Sophy la Grande, una ragazza diversa dalle altre sue coetanee, ama l'avventura, è intraprendente, testarda e audace, suo padre deve recarsi in Sud America e per un po' di tempo viene accolta in casa della zia Lizzie dove porterà grande scompiglio e subbuglio. Sophy ama combinare il corso delle vite amorose delle persone che la circondano, con astuzia, stratagemmi e furbizia riesce a ottonere i suoi scopi!
La Heyer è una magnifica scrittrice che caratterizza molto bene i personaggi, descrive perfettamente gli ambienti e alcuni passaggi del racconto sono molto divertenti, è bello poter immergersi nell'Inghilterra vittoriana quando la scrittura è così piacevole e gradevole.
"Questo-affermò severamente Sophy-è quanto dice chi è troppo pigro o troppo timoroso per cercare di aiutare gli altri. Io ho molti difetti, ma non sono pigra e non sono timorosa, anche se questa non è una virtù, perché, come dice mio padre, sono nata priva di nervi e sensibilità. Non ne sono certa, poiché ancora non so bene che cosa farò, ma potrò aver bisogno del vostro aiuto Charles per far rompere questa sciocca promessa di matrimonio. "