Dettagli Recensione
L'amante segreta
Cuori rubati anche se uscito per ultimo, in realtà è il primo romanzo della trilogia Mistress in cui i protagonisti sono i fratelli Dudley. In realtà il volume oltre alla storia dedicata ad Angeline contiene anche delle scene tagliate dei romanzi successivi ed un epilogo dell'intera trilogia quindi vi conviene aver letto già le storie precedenti prima di passare a quest'ultima parte del volume.
Le vicende sono ambientate in epoca Regency (l'adoro!) e sono narrate attraverso i punti di vista dei due protagonisti: Lady Angeline, una ragazza esuberante, impetuosa e spigliata, e il conte di Heyward, un uomo molto serio, affidabile e onesto (tanto da apparire alquanto noioso agli occhi degli altri). Entrambi si incontrano per puro caso e da parte di Lady Angeline scatta immediatamente qualcosa, peccato che Hayward preferisca un altro tipo di donna.
Prima di cominciare questo volume (abbastanza corposo direi) dovete farvi una domanda: Mi piacciono le storie in cui la caratterizzazione dei due protagonisti è al centro di tutto? Se si, allora questo è il romanzo che fa per voi, se la risposta fosse no, meglio orientarsi verso un altro romanzo perché qui la trama non presenta molta azione e i dialoghi non sono incalzanti.
Per quanto riguarda il mio gusto personale, trovo che questo sia un buon romanzo (scorrevole e ben scritto) anche se devo ammettere che gradisco di più un perfetto mix tra i due elementi: ottima introspezione psicologica e una trama dalle svolte imprevedibili.
Ho amato molto la parte riservata all'interazione tra i due personaggi secondari, anzi avrei voluto saperne di più.
Adoro lo stile di Mary Balogh e di solito prendo i suoi romanzi a scatola chiusa perché è raro che mi deluda ma questo non rientrerà tra i miei preferiti. Non mi resta che riporre le mie speranze negli altri due romanzi della trilogia.