Dettagli Recensione
A.A.A. principe azzurro cercasi!
Iniziò tutto con un bacio è un romanzo della britannica Miranda Dickinson che in realtà ho apprezzato solo per metà, perchè l'altra metà di me era intenta a rievocare analogie con la più celebre Bridget Jones. La narrazione parte dalla dichiarazione della protagonista Rom al suo migliore amico Charlie che ama segretamente de tre anni. Però come si sa non tutto il male viene per nuocere infatti Rom dopo aver ricevuto un secco no, fuggendo dall'imbarazzante momento si incontra/scontra con un uomo e scatta il fatidico colpo di fulmine (ed anche un bacio). Da quel momento parte una divertente sfida: cercare l'uomo misterioso per un anno, ossia prima di compiere i temuti trentanni. Rom in questa ricerca non è sola, con lei partecipano attivamente i suoi amici fidati "in loro compagnia sono sempre stata capace di essere me stessa stando comoda come in un paio di affezionate pantofole"e i suoi strambi zii.
Le analogie con Bridget Jones sono molteplici partendo dalla protagonista ventinovenne ragazza inglese che teme di rimanere single avvicinandosi alla soglia dei trentanni, fino ad arrivare ai suoi opprimenti genitori, senza contare che anche Rom va alla spasmodica ricerca del principe azzurro che in alcuni casi finisce per rivelarsi un viscido ranocchio. La storia a mio dire non è molto originale e procede con un ritmo lento, lo stile è semplice e i dialoghi a tratti divertenti, ma nulla di più.
Il messaggio positivo che sono riuscita a cogliere tra le righe è la speranza che non abbandona mai la protagonista perchè a volte ci si potrebbe fermare solo qualche attimo prima di aver raggiunto l'obbiettivo : "il fascino della possibilità non importa quanto sia improbabile, tu non puoi scrollarti di dosso la sensazione che POTREBBE succedere ".