Dettagli Recensione
Un bacio a te che sei tanto,ma tanto lontano
La quattordicenne Liberty Jones si è appena trasferita a Welcome con la madre e il suo compagno dai giorni contati.
Incontra Hardy,un ragazzo di due anni più grande di lei.Dolce e rassicurante,sin dall'inizio sente un forte sentimento per lui che non riesce a comprendere.
La loro è una storia impossibile,almeno per Hardy.
Lui vuole molto di più dalla vita,invece di accontentarsi di stare in un campo roulotte sempre sulla soglia di povertà.Legarsi renderebbe impossibile lasciare Welcome e lei,l'unica ragazza che abbia mai amato.
Ma nella vita di Liberty,alti e bassi si susseguono velocemente negli anni e lei inizia a percorre strade accidentate e spesso solitarie.Ad ogni nuova destinazione,Liberty impara qualcosa su se stessa e sulla donna che sta diventando.
Per i primi tre quarti del libro,la storia è insolita e interessante.La protagonista racconta gli eventi come se fosse accanto a te con gli occhi sfuggenti,persi nel passato.Ti dà una sensazione di familiarità come se tu fossi un vecchio amico.
Ma,si c'è un ma.
Ma qual'è la prima cosa che ricordate quando uscite da un cinema dopo aver visto un film?
Il finale!
E se il finale fa schifo tutto il resto perde interesse,diventa deludente.
Bé,è quello che ho provato leggendo questo libro,delusione.
Mi è piaciuto così tanto l'inizio.Sarebbe potuto essere uno dei miei libri preferiti.
Un gran peccato.
Consiglio lo stesso di leggerlo,quei primi tre quarti meritano.
"Quell'amichevole presa in giro mi fece irrigidire, ma quando incontrai il suo sguardo ebbi la conferma che voleva solo scherzare. Non avevo mai sentito con una tale intensità il fascino di un altro essere umano: un senso di calore si mischiava con la curiosità, tracciando nell'aria una domanda silenziosa.
Queste cose ti succedono poche volte nella vita. Incontri uno sconosciuto e l'unica cosa che sai è che di lui vorresti sapere tutto."
Indicazioni utili
- sì
- no