Dettagli Recensione

 
L'amore è un difetto meraviglioso
 
L'amore è un difetto meraviglioso 2013-04-24 07:52:59 Foschia75
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Foschia75 Opinione inserita da Foschia75    24 Aprile, 2013
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il genetista nerd

Ricordate l'indelebile personaggio di Furio? Uno dei travestimenti meglio riusciti di Carlo Verdone, e rimasto nel nostro immaginario collettivo, come il marito più pignolo e rompiscatole della filmografia italiana? Ecco, dopo le prime venti pagine la mia immaginazione ha visualizzato proprio Furio, con la sua fissazione per la puntualità, l'ordine e la pianificazione dei minimi spostamenti della famiglia. Don Tilman è il Furio australiano. Docente di genetica, un vero e proprio nerds pignolo a tal punto da apparire strano o ridicolo agli occhi di chi lo circonda. A trentanove anni, la sua vita ruota intorno al suo lavoro all'università, a questionari di dubbio interesse sociale e a constatazioni quotidiane che lo rendono sicuro di sè davanti alla vita. Tutto ciò che succede ogni giorno, è riconducibile ad una determinata legge matematica o statistica. Non è un uomo che accetta che un evento sfugga alle leggi razionali, tutto rientra in un schema prestabilito..... anche l'amore.
Povero Don, non potrebbe essere più in errore di così... ma lasciamo che gli eventi gli dimostrino che non tutto può essere schematizzato e inserito in un questionario e, l' amore è forse per eccellenza il sentimento più difficile da schematizzare o indicizzare. Probabilmente se incontrassimo Don al bar o all' ufficio postale e, scambiassimo poche parole in attesa del nostro drink o del nostro turno allo sportello, lo inquadreremmo come uno strano, un personaggio fuori dal mondo. Certo è un genetista, abituato fino al midollo a schematizzare ogni momento o evento della sua giornata. Ma la cosa più buffa, è che i suoi guai cominciano proprio a causa di una "svista" di tipo genetico. Se fosse stato più "pignolo" nel valutare una certa dichiarazione sull' ereditarietà del colore degli occhi nella prima generazione, forse si sarebbe risparmiato la rocambolesca avventura nella quale si è buttato senza riflettere.... ma non avrebbe mai dato il via al progetto padre, e non avrebbe mai avuto a che fare con la donna più inadatta del pianeta, a diventare sua potenziale moglie. In questo romanzo geneticamente surreale, Don porterà avanti due progetti bizzarri, ma che si riveleranno fondamentali per il suo futuro: il progetto padre e il progetto moglie, collegati tra loro da un sottile filo invisibile che lo tiene illogicamente legato a Rosie. Lei è tutto quello che ci può essere di più inadatto nella potenziale partner che Don, alla soglia dei quaranta, sta cercando. Ma come si fa a cercare una moglie attraverso un questionario? Don ritiene sia il modo più semplice e diretto per trovare una candidata adatta. Peccato che il destino, di scientificamente statistico, non abbia proprio nulla. E dopo una serie di "divertenti" disavventure, finalmente il prof. Tilman subirà la metamorfosi da nerds genetista, a quarantenne innamorato, pieno di difetti ma con una gran buona volontà di conoscere la vita imperfetta e illogica al fianco dell' unica donna che abbia il potere di farlo sentire normale, quasi "generico". Devo essere sincera, mi aspettavo qualcosa di più da un fenomeno editoriale. L' idea è molto originale e carina, ma la narrazione pecca di una lentezza iniziale che a mio avviso danneggia (e non poco) l' intero romanzo. Per fortuna, dopo un iniziale antipatia verso Don, dovuta alla sua ossessiva pignoleria, il mio giudizio su di lui prende quota grazie alla sua graduale umanizzazione. Anche dal personaggio di Rosie mi aspettavo più vérve e colore, invece spesso si fa "schiacciare" dal carattere di lui, non reagisce ai suoi atteggiamenti indisponenti. Una simpatica lettura, che forse dovrei rileggere per apprezzarla maggiormente.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
220
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ahahah!! Io adoro quel Furio...e la sua povera Magda :)) Sei stata brava a delinearne la vera essenza...mi sa che passo...
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
24 Aprile, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Ahah, Furio... che uomo! :-D
In risposta ad un precedente commento
JUNE
24 Aprile, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
oddio Furio,fantastico (pieno di tic)ahah! (e pensare che ci sono davvero uomini così sguinzagliati nel mondo) ricordiamoli perché fa troppo ridere http://www.youtube.com/watch?v=QzUK8GbZ1Yg
3 risultati - visualizzati 1 - 3

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Book lovers. Un amore tra i libri
Sono esaurita
Birthday girl
Mille luci sulla Senna
L'erede misterioso
Il bacio. The winner's kiss
La leggenda di Loreley
Frederica
Un regalo per Miss Violet
Amo la mia vita
La metà del cuore
Appuntamento dove il cielo è più blu
Una sirena a Parigi
La casa sul fiume
Tutta colpa di Mr Darcy
Il diario segreto di Lizzie Bennet