Dettagli Recensione
Ma cosa danno da mangiare ai ragazzi in Texas?
Terzo episodio della serie dedicata alla famiglia Travis, petrolieri milionari che generano solo maschi con testosterone di potenza nucleare e che rischiano di provocare un infarto se non affrontati in piccole dosi, specie se per sbaglio vi ritrovate insieme in ascensore (e occhio, perché i Travis vivono tutti ai piani alti dei grattacieli di Houston...).
Dopo Sugar Daddy e Il diavolo ha gli occhi azzurri, libri che mi sono piaciuti moltissimo e che consiglio assolutamente, quest' ulteriore tassello mi ha lasciato un po' tiepida. Certo, ci sono i Travis, a cui ormai sono affezionata. E, certo, c'è sempre il maschio alfa dal fascino irresistibile: alto, muscoli sodi, virilità disinvolta, occhi scuri e folti capelli neri (qui si chiama Jack).
Però la trama è un po' piatta: praticamente non succede nulla, a parte i due che si scoprono anime gemelle e per la vita in poche ore.
E alcuni aspetti sono un po' forzati, tipo il Jack che desidera Ella sin dal primo sguardo.
In effetti, posto che l'incontro è tra un adone al meglio della forma, spregiudicato, elegantissimo, ma anche dolce e affettuoso e premuroso e pure simpatico quando serve (in sintesi, l'uomo dei sogni), e una Ella stanca, sudata, assonnata, con bebè urlante al seguito, qualcuno mi può spiegare per quale oscura magia possa scattare una qualunque reazione chimica tra i due in un mondo normale?
E che dire del bebè di una settimana che viene allegramente portato in giro tra ristorante e riunioni, e che sembra una cartolina natalizia da quanto è buono? Senza contare che se sei una madre che si dedica notte e giorno a un neonato, per cui ogni tre ore lo devi cambiare, lavare, allattare, dondolare, e così via, senza tregua, e hai borse sotto gli occhi e pelle grigiastra perché sei sempre rinchiusa nella sua stanza ad accudirlo, poi non puoi girarti come se niente fosse, e appenderti alle pareti dei garage per fare sesso acrobatico e mozzafiato col Travis di turno.
InZomma...a volte l'eccesso di zucchero rischia di provocare un po' di carie. La Kleypas scrive bene, però io la preferisco nelle sue saghe ottocentesche.
Indicazioni utili
Commenti
5 risultati - visualizzati 1 - 5 |
Ordina
|
@ federica: grazie cara, il piacere è assolutamente ricambiato.
5 risultati - visualizzati 1 - 5 |